Guerra e angoscia: Israele affronta il nemico invisibile della salute mentale. In forte aumento cure psicologiche e psichiatriche dopo il 7 ottobre

Israele

di Marina Gersony
Nelle trincee dell’animo umano, Israele si trova ad affrontare una battaglia silenziosa ma spietata. Questa non è una guerra combattuta con proiettili e armi da fuoco, ma con cicatrici invisibili e urla soffocate di dolore interiore. Mentre il Paese è alle prese con il conflitto in corso, un nemico insidioso emerge, un avversario che non può essere sconfitto con mezzi convenzionali: la crisi della salute mentale che affligge molti israeliani dopo il 7 ottobre.

Le bandiere della Brigata Ebraica durante il corteo del 25 aprile

Corteo del 25 Aprile: la Comunità ebraica di Milano non sfilerà con il suo gonfalone

Italia

del Consiglio della Comunità ebraica di Milano
Essendo state disattese le condizioni essenziali di rispetto della giornata e dello spirito del ricordo, gli ebrei milanesi, appartenenti alle diverse organizzazioni, sfileranno uniti sotto le insegne della Brigata Ebraica in riconoscimento dei valori rappresentati dalla sua partecipazione attiva alla lotta di liberazione.

Hezbollah

Israele: 18 feriti in un attacco di Hezbollah. Si scalda il confine settentrionale

Israele

di Anna Balestrieri
Alcuni proiettili militari hanno colpito un centro comunitario nella città beduina di Arab al-Aramshe, vicino al confine tra Israele e Libano. I video pubblicati sui social media mostrano quelli che vengono chiamati “droni suicidi”, che vanno direttamente verso il bersaglio ed esplodono invece di far cadere un carico utile, colpendo il centro comunitario. È stata colpita anche un’auto vicina. Tra le vittime dell’attacco preoccupa la salute di cinque soldati.

Australia: ebreo inizialmente accusato da complottista antisemita legato a Putin di essere il responsabile dell’attacco a Sydney

Mondo

di Redazione
L’autore della fake news su X sarebbe Simeon Boikov, che vive da un anno nel consolato russo di Sydney e ha chiesto asilo politico in Russia per evitare un mandato di arresto per presunta aggressione. La menzogna, che ha iniziato a promuovere circa un’ora dopo l’attacco, è diventata virale a mezzanotte grazie a numerosi account X antisemiti che nascondevano a malapena la loro gioia per il cognome ebraico dell’uomo.

La madre dell’ostaggio Hersh Goldberg-Polin nella classifica del TIME delle 100 persone più influenti del mondo

Personaggi e Storie

di Redazione
L’inclusione della madre di Hersh Polin riconosce l’impatto che lei, suo marito Jon Polin, insieme a centinaia di altre famiglie di ostaggi rapiti da Hamas, e milioni di persone in tutto il mondo hanno avuto nel sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sulla crisi degli ostaggi. Riconosce inoltre i loro sforzi incessanti per continuare a lottare per il rilascio di Hersh e di tutti gli ostaggi.

18 Brumaio s’affaccia a La Sapienza

Opinioni

di Emanuele Calò

La mia mente va all’occupazione della mia alma mater bis, La Sapienza, da parte degli studenti (studenti?) di Cambiare Rotta, tutti dichiaratamente comunisti

Il concetto di ingiustizia secondo Judith Shklar

Libri

di Nathan Greppi
Per riscoprire il pensiero della filosofa lettone, è stato recentemente ripubblicato il suo libro I volti dell’ingiustizia, in un’edizione curata da Spartaco Pupo, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università della Calabria. Pubblicato per la prima volta nel 1990, il volume raccoglie i testi degli interventi che l’autrice tenne in tre conferenze alla Yale Law School nell’ottobre 1988.

Ricette ebraiche. La torta “Matzà coperta” di nonna Elda

Cucina e Kasherut

di Ester Moscati
Cucinare per Pesach, in una piccola comunità dove non era possibile comprare cibi casher lePesach confezionati, significava lavorare di fantasia e di accortezza: non eccedere con i fritti né con le mandorle, alternare l’azzima al riso, abbondare con le verdure. E per i dolci?

Parashat Tazria. La calunnia avviene di nascosto, ma viene sempre smascherata

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Questo è uno dei passi biblici meno poetici, le leggi relative alle malattie della pelle e alle muffe. Il calunniatore diffonde le sue menzogne in privato, ma la sua malvagità viene esposta in pubblico. Prima i muri della sua casa proclamano il suo peccato, poi gli oggetti di cuoio su cui si siede, poi i suoi vestiti e infine la sua stessa pelle.

Keren Hayesod: We shall dance again

di KH
Un evento per sostenere Israele, l’8 aprile a Milano con la raccolta a favore del Fondo per le Vittime del Terrore. We shall dance again: un messaggio di speranza, resilienza, coraggio e voglia di futuro è quello che il Keren Hayesod lancia

«Gli ebrei a Milano? Una forza, una presenza importante»

Giunta e Consiglio

di Redazione
«Coesi, uniti, solidali. Il mio messaggio è un richiamo all’unità e a sentirsi coinvolti nel futuro della Comunità. Il momento è difficile ma ci sono molte persone che ci sostengono, nelle istituzioni e non solo. E poi tanti progetti, novità e prospettive». Intervista al presidente Walker Meghnagi.

Il ricordo dei magistrati italiani uccisi dalla criminalità: un incontro con le superiori sul tema comune della memoria

Scuola

di Comunicazione Scuola
Un gruppo di magistrati italiani ha voluto ricordare i 28 colleghi assassinati fra il 1960 e il 2015 dedicando loro, tramite il KKL Italia, una foresta di alberi e una stele commemorativa a Tzorà, in Israele. Il KKL Italia ha invitato a quattro di questi magistrati  per approfondire con gli studenti i temi del terrorismo, della criminalità organizzata e del ruolo della magistratura.

Bazar di Primavera dell’ADEI-WIZO: una bellissima festa!

di R.I.
Domenica 10 marzo si è svolto il tradizionale Bazar di Primavera con la partecipazione di molti artigiani, artisti ed espositori. La giornata si è conclusa con una bellissima sfilata di moda con la partecipazione di oltre trenta bambini dai 3 agli 8 anni ed alcune mamme, che hanno sfilato con gli abiti di “Cose di” della stilista Netali Liuim.

ITALIA EBRAICA

MILANO EBRAICA

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LUNARIO

È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.

Bet Magazine è il mensile della Comunità ebraica di Milano. È la più antica testata ebraica italiana, fondata con il nome “Bollettino” nel 1945. Tratta argomenti di attualità, cultura, pensiero ebraico, eventi e cronache. Lo ricevono tutti gli ebrei milanesi, oltre a diverse centinaia di abbonati in Italia, in Israele e all’estero, ebrei e no.