Israele e Iran: L’escalation colpisce il cuore del regime, ma le Guardie Rivoluzionarie tengono gli israeliani in ostaggio  

Mondo

di Anna Balestrieri
La giornata del 23 giugno 2025 segna un momento di rottura e ridefinizione strategica per il Medio Oriente e il panorama internazionale. Con Israele che colpisce obiettivi simbolici e militari nel cuore dell’Iran, Teheran che risponde con raffiche mirate e la crescente ingerenza di attori come USA, Russia ed Europa, il conflitto rischia di trasformarsi in uno scontro multilaterale e prolungato.

Voci di Donne del Mediterraneo: storie, diritti e dialoghi a Palazzo Lombardia

Eventi

di Davide Servi
In un incontro promosso da Regione Lombardia, Centro Studi Mediterranei e Women Care , donne provenienti da Israele, Afghanistan, Somalia, Marocco e Libano si sono confrontate su violenza di genere, diritti, migrazione e libertà. Un racconto corale tra testimonianze personali e posizioni politiche, per rivendicare un ruolo attivo nel cambiamento.

Midnight Hammer: la notte in cui l’America ha colpito la Repubblica Islamica dell’Iran

Mondo

di Davide Cucciati
La notte tra il 21 e il 22 giugno, gli Stati Uniti, con l’operazione Midnight Hammer, hanno attaccato tre siti nucleari del regime iraniano: Fordow, Natanz e Isfahan. Con un messaggio pubblicato sulla piattaforma Truth Social, il Presidente degli Stati Uniti ha rivendicato la responsabilità dell’operazione. Trump ha scritto che il raid è stato portato a termine “con successo”

L’estremismo avanza in Polonia. Intervista a un esperto

Mondo

di Nathan Greppi
In Polonia, il 1 giugno è stato eletto presidente Karol Nawrocki, storico con posizioni legate alla destra radicale. Per capire qual è la situazione nel paese dove durante la Shoah furono assassinati 3 milioni di ebrei, e dove oggi la comunità ebraica conta meno di 10.000 persone, abbiamo parlato con il sociologo e politologo polacco Rafal Pankowski.

Gruppo di creativi accusa Jenna Ortega di ignorare le vittime civili israeliane nelle sue dichiarazioni

Spettacolo

di Pietro Baragiola
“Il mondo sta piangendo – ha scritto la star di Mercoledì in una storia su Instagram – Civili innocenti in Iran sono intrappolati in mezzo alla guerra. Le grida dei palestinesi continuano ad essere sepolte dai media ogni giorno. I miei pensieri sono pesanti, il mio cuore è con loro”. “Ma dov’è il tuo dolore per le famiglie israeliane massacrate dai missili iraniani e dai terroristi?” ha ribattuto la Creative Community for Peace (CCFP).

Venezia, estate di aperture straordinarie con visita guidata all’antico cimitero ebraico del Lido

Eventi

di Lia Mara
Fra i più antichi d’Europa, ha accolto le prime sepolture tra il 1386 e il 1390, quando la Repubblica di Venezia aveva concesso alla comunità ebraica un terreno fuori città, nell’area della Riviera di San Nicolò. Utilizzato ininterrottamente fino al XVIII secolo, il cimitero è stato in seguito abbandonato. Le leggi razziali del 1938 ne hanno sancito la chiusura definitiva.

Parashat Shelach Lechà. Il compito dell’ebraismo non è isolarsi, ma essere coinvolto nel mondo

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Le spie non volevano contaminare l’ebraismo portandolo a contatto con il mondo reale. Cercavano l’eterna infanzia della protezione divina e la luna di miele senza fine del Suo amore avvolgente. C’è qualcosa di nobile in questo desiderio, ma anche qualcosa di profondamente irresponsabile che demoralizzò il popolo e provocò l’ira di Dio.

Rev. Albert Lee Wagner, "Flee from Egypt", 1975

Parashat Behaalotekhà. Il vero leader è colui che ispira gli altri e li responsabilizza

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
L’ebraismo riguarda la responsabilità diffusa, il far contare ogni individuo, la costruzione di squadre coese basate su una visione condivisa, l’educazione delle persone al massimo del loro potenziale, e il valore del confronto onesto e della dignità del dissenso. È questa la cultura che i rabbini hanno instillato nei secoli della diaspora.

Ricette ebraiche: Kibbeh Bil Sanieh

Cucina e Kasherut

di Paula Maknouz
È la versione in pirofila cotta al forno (“bil sanieh” in arabo vuole dire “sul piatto”) della più complicata ricetta delle polpette di carne ricoperte dal bulgur. Questa portata non manca mai nelle cene di Shabbat delle famiglie ebraiche libanesi.

Parashat Nasò. Il saggio è colui che si confronta con il mondo, non che si distanzia da esso

Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Il giudaismo fa spazio agli individui che vogliono fuggire dalle tentazioni del mondo. L’esempio supremo è il nazir. Ma questa è un’eccezione, non la norma. Essere un chacham, un saggio, significa avere il coraggio di confrontarsi con il mondo, nonostante tutti i rischi spirituali, e aiutare a portare un frammento della Presenza Divina negli spazi condivisi della nostra vita collettiva.

Intitolato a Piero Sacerdoti il nuovo Largo all’angolo tra via S. Sofia e Corso Italia

News

di R. C.
Un’importante cerimonia è avvenuta mercoledì 11 giugno a Milano, per l’intitolazione a Piero Sacerdoti del nuovo Largo all’angolo  tra via S. Sofia e Corso Italia con la stazione S. Sofia M4 ,  alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi che ha tenuto il discorso di apertura e di una largo pubblico di amici .

 

Elnet Italia: presentate le attività a Milano, al Bené Berith

Insider-Associazioni

di Nathan Greppi
Da quando è scoppiata la guerra dopo il 7 ottobre, le relazioni tra l’Europa e Israele sono messe a dura prova su tutti i fronti: politico, socioeconomico, commerciale e culturale. Vi è una forte necessità di figure e organizzazioni che facciano tutto il possibile per promuovere l’immagine dello Stato Ebraico, come ELNET

Addio a Ernesto Pellegrini. Il ricordo della Comunità

Necrologi

di Comunità ebraica di Milano
La Comunità ebraica di Milano si stringe attorno al dolore della famiglia Pellegrini per l’improvvisa dipartita del Cavaliere Ernesto. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare e conoscere un uomo eccezionale che ha saputo creare un legame personale

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È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.

Bet Magazine è il mensile della Comunità ebraica di Milano. È la più antica testata ebraica italiana, fondata con il nome “Bollettino” nel 1945. Tratta argomenti di attualità, cultura, pensiero ebraico, eventi e cronache. Lo ricevono tutti gli ebrei milanesi, oltre a diverse centinaia di abbonati in Italia, in Israele e all’estero, ebrei e no.