Uniti per la Pace: il piano di Olmert e al-Kidwa  per uscire dal conflitto e garantire un nuovo futuro per israeliani, palestinesi e per l’intera regione

Mondo

di Marina Gersony
L’iniziativa per il Medio Oriente prevede la liberazione degli ostaggi che devono essere restituiti alle loro famiglie, un ritorno ai confini del 1967 Secondo il piano, la capitale palestinese dovrebbe situarsi nei quartieri arabi di Gerusalemme Est, mentre la Città Vecchia verrebbe gestita congiuntamente da Israele, Palestina e altri tre Stati.

Il dolore di Israele. Funerali per i 4 giovani eroi uccisi dai droni di Hezbollah. Un altro attacco terroristico: un morto e diversi feriti

Israele

di Anna Coen
Hezbollah ha subito rivendicato l’attacco, parlando di «sciami di droni», che sono riusciti a eludere le difese aeree israeliane. Mentre un attacco ha causato la morte di un sergente 33enne. Ogni nuova vittima è un colpo al cuore di una società che, nonostante tutto, continua a resistere e a lottare per la sua sicurezza. Ma la domanda che tutti si fanno è: per quanto ancora? E a quale prezzo?

 

Guardare in faccia la realtà

Israele

di Luciano Assin, guida turistica in Israele (dal blog: L’altraisraele)
È passato un anno dal pogrom del 7.10.23 e non si riesce nemmeno ad intravedere l’inizio di una possibile conclusione di questo sanguinoso conflitto che nel frattempo si è allargato coinvolgendo l’Iran ed i suoi proxy iracheni, siriani e yemeniti. Non avendo nessun dono divinatorio su come si la situazione si evolverà non mi resta che cercare di analizzare questi 12 mesi confrontandomi anche con parte delle accuse rivolte verso Israele.

Il 19 ottobre l’Hashomer Hatzair commemora le vittime del 7 ottobre

Eventi

Hashomer Hatzair Milano vi invita ad un evento in commemorazione delle vittime del 7 ottobre 2023 in cui avremo modo di approfondire gli avvenimenti di questa tragica giornata e sentire testimonianze di coloro che la hanno vissuta in prima persona. Vi aspettiamo sabato 19 ottobre alle ore 19,15.

i simboli di sukkot

Questa sera è Sukkot, la festa delle cose semplici

Parole di Torah

Appunti di Lidia Calò
Ciò che è davvero sorprendente è che Succot è chiamata, dalla tradizione, zeman simchateinu, “il tempo della nostra gioia”. Gli ebrei, nel corso dei secoli, sono stati in grado di sperimentare il rischio e l’incertezza ad ogni livello della loro esistenza, eppure sono stati ancora in grado di gioire. Questo è un coraggio spirituale di alto livello. La fede non è certezza; la fede è il coraggio di vivere nell’incertezza.

All’Adeissima Berta Sinai 2024, la poesia e musica di Lucio Dalla danno un momento di serenità, con Israele nel cuore

Insider-Associazioni

di Ilaria Myr
Lunedì 23 settembre al Teatro San Babila, la serata annuale dell’ADEI-Wizo Milano,  ha offerto al pubblico lo spettacolo-racconto ‘Lucio c’è’ di  Marcello Balestra, per anni collaboratore e amico dell’artista, che ha fornito retroscena curiosi delle sue canzoni, interpretate dal vivo da un gruppo di musicisti. Commovente l’intervento di un sopravvissuto al 7 ottobre nel kibbutz Kfar Aza.

 

JOB: Come ritrovare la motivazione (e alzarsi dal divano)

JOB news, News

di Dalia Fano, responsabile di JOB
Cosa muove la motivazione e come la si risveglia quando la procrastinazione come un diavoletto ti sussurra di continuare a scrollare col cellulare, guardare ancora un episodio di Shameless, oppure ti stuzzica a divorarti un sacchetto di pop corn alle due notte, mentre sai benissimo che la mattina dopo avrai una riunione importante…

ITALIA EBRAICA

MILANO EBRAICA

SERVIZI

LUNARIO

È l’agenda annuale che segue il calendario ebraico, lunare. È inviato a tutte le Comunità italiane. Riporta gli orari e le informazioni relativi alla vita ebraica e alle festività, le principali preghiere e le tradizioni. Per le sue caratteristiche di contenuto e struttura, è consultato dagli utenti ogni giorno, per tutto il corso dell’anno: una guida preziosa.

Bet Magazine è il mensile della Comunità ebraica di Milano. È la più antica testata ebraica italiana, fondata con il nome “Bollettino” nel 1945. Tratta argomenti di attualità, cultura, pensiero ebraico, eventi e cronache. Lo ricevono tutti gli ebrei milanesi, oltre a diverse centinaia di abbonati in Italia, in Israele e all’estero, ebrei e no.