Russia: rinvenuta sinagoga di 2000 anni fa

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Martedì 15 agosto, è stato reso noto che degli archeologi hanno rinvenuto in Russia i resti di un’antica sinagoga risalente al periodo del Secondo Tempio. Nello specifico, le rovine sono state rinvenute tra i resti dell’antica colonia greca di Fanagoria situata nella Penisola di Taman’, nel sudovest della Russia.

Stando al Jerusalem Post, il ritrovamento ha riportato alla luce quella che è di fatto una delle più antiche sinagoghe al mondo, costruita intorno al I secolo a.e.v. e rimasta attiva per più di 500 anni. Venne costruita con una forma rettangolare, lunga circa 21 metri e larga 6 metri. Sono state rinvenute anche decorazioni, menoroth e frammenti di steli.

Secondo i ricercatori, sono poche le sinagoghe costruite in quel periodo, in quanto era l’epoca in cui il Regno d’Israele era sotto la dominazione romana che in seguito provocò la diaspora del popolo ebraico. Nella maggior parte dei casi, sinagoghe più antiche di questa di cui esistono ancora dei resti sono state costruite non meno di 200 anni prima. Si presume che il Tempio di Fanagoria sia stato distrutto intorno al VI secolo e.v., quando la zona venne invasa da tribù di barbari.

La notizia del ritrovamento è stata recepita positivamente in particolare nella comunità ebraica più vicina, quella della città di Krasnodar. Il rabbino capo locale, Rav Menachem Mendel Lazar, ha accettato l’invito degli archeologi a visitare il sito a capo di una delegazione.

Gli scavi archeologici che hanno portato al rinvenimento della sinagoga sono stati finanziati dalla Volnoe Delo Foundation, ente filantropico fondato dal miliardario russo Oleg Deripaska.

(Foto: Volnodlo Delo Foundation)