Gerusalemme est. Arrestati terroristi affiliati all’ISIS: pianificavano un attentato

Israele

di Michael Soncin
Ordigni esplosivi per colpire le forze di sicurezza israeliane. È quanto stavano pianificando due terroristi a Gerusalemme Est, fortunatamente individuati ed arrestati.

L’episodio, uscito oggi sul Jerusalem Post , risale al mese di dicembre, ed è stato rivelato da poco dalla polizia. All’inizio di dicembre è stato arrestato dai servizi segreti di sicurezza un ragazzo di 23 anni residente a Jabel Mukaber; in seguito, il 25 dicembre 2023 è stato arrestato un altro sospettato di anni 21, che vive nella stessa zona.

Dalle indagini condotte dallo Shin Bet e dall’Unità Centrale del Distretto di Gerusalemme è stato dimostrato che i due terroristi erano dei sostenitori dell’ideologia dello Stato Islamico.

Da Internet e dal canale di Telegram hanno trovato del materiale jihadista con immagini inquietanti, prove che hanno anche dimostrato come i due stessero pianificando degli attentati fabbricando del materiale esplosivo.

Come se non bastasse sul cellulare di uno di loro due è stato trovato del materiale a sfondo pedofilo, elemento che ha necessitato ulteriori misure da intraprendere sull’indagato.

Nell’ultimo anno sono almeno una dozzina gli attacchi che sono stati sventati nell’area di Gerusalemme. L’anno scorso l’ISIS aveva sollecitato i cittadini arabi israeliani a compiere attentati in tutti il paese. In seguito al tragico 7 ottobre e alla conseguente guerra in corso a Gaza, le misure di sicurezza sono ai livelli massimi di allerta, in particolare nella zona della Cisgiordania e di Gerusalemme est.

Fonte foto: Polizia israeliana