Morti e feriti nell’attacco al convoglio di aiuti umanitari: Israele smentisce di aver sparato ad altezza d’uomo

Israele

di Redazione

Quando è riapparso dopo giorni di silenzio, Sinwar ha detto ai suoi compari in Qatar che “Israele si trova proprio dove volevamo, e i morti civili aiutano a far sì che la comunità internazionale stia dalla nostra parte”. Poi l’attacco ai convogli umanitari e l’esercito israeliano che interviene.

L’IDF, l’esercito israeliano,  ha pubblicato un video di un drone che mostra migliaia di persone che sciamano attorno ai camion degli aiuti umanitari, mentre raggiungono l’area nel nord di Gaza. In alcuni casi, i veicoli hanno continuato a cercare di superare la folla.

L’esercito ha riconosciuto che le truppe hanno aperto il fuoco, sparando prima in aria, poi alle gambe di alcuni,  su diversi abitanti di Gaza che si sono mossi verso i soldati e un carro armato a un posto di blocco dell’IDF, mettendo in pericolo i soldati, dopo che si erano precipitati contro l’ultimo camion del convoglio più a sud.

Fonti internazionali hanno riportato da settimane che gli aiuti umanitari sono spesso sequestrati da uomini di Hamas per venderli al mercato nero invece di distribuirli alla gente di Gaza.

Da fonti israeliane si apprende che “Circa 30 camion sono stati attaccati dalla folla dopo essere arrivati ​​dal valico di Kerem Shalom. L’incidente è avvenuto intorno alle 4:00 del mattino, mentre i camion erano diretti verso i rifugi per sfollati vicino alla spiaggia e al quartiere Brimal.
Mentre i camion attraversavano Bankez, migliaia di palestinesi arrivati ​​da nord, dalla direzione della strada costiera, hanno attaccato i camion.
Alcuni di loro li hanno addirittura vandalizzati e tagliato i loro pneumatici per fermarli. A seguito della fuga precipitosa, decine di persone sono morte, anche a causa dell’investimento da parte dei camionisti che, secondo testimoni oculari, hanno cercato di scappare e hanno accidentalmente investito i saccheggiatori.
Alcuni camion sono riusciti a continuare a viaggiare verso nord, là sono stati fatti oggetto di spari da parte di uomini armati palestinesi, vicino a un campo a Sheikh Ejlin”.
Secondo il comunicato rilasciato dal portavoce dell’esercito, “Durante l’arrivo mattutino di camion di aiuti umanitari nel nord della Striscia di Gaza, intorno ai mezzi si è formato un violento assembramento di abitanti locali, che hanno saccheggiato le merci arrivate. A causa della folla, decine di abitanti di Gaza sono rimasti feriti perché schiacciati e calpestati. Poi, una parte della folla si è avvicinata alle forze presenti dell’IDF, il cui ruolo era quello di consentire il trasferimento dei camion come parte dell’ operazione umanitaria, in maniera minacciosa e violenta, mettendo in pericolo immediato i soldati, che hanno reagito sparando in aria”.
È in corso un’indagine ufficiale.
https://www.youtube.com/watch?v=Mrv-wnJHdgM