di R.I.
Mercoledì 22 maggio si è tenuta la sesta edizione del Milan Fashion Tour (MFT), spettacolare sfilata che promuove l’inclusione e la diversità riunendo talentuosi make-up artists, hairstylists e fashion designers provenienti da ogni angolo del mondo, selezionati sulla base della loro eccellenza professionale senza alcuna distinzione di etnia,
religione o sesso.
Gli ideatori israeliani del MFT, Shon Balaish, ex modello di fama internazionale, e Sigal Man, produttrice musicale e televisiva, incarnano la visione di un mondo in cui la diversità è un valore e l’inclusione è la norma.
Con esperienze ricche e variegate nel mondo della moda, dello spettacolo e della produzione di eventi di lusso, Balaish e Man portano la loro passione contagiosa per la creazione di uno spazio in cui ogni individuo possa sentirsi libero di esprimersi senza alcun timore o pregiudizio.
La serata è stata presentata dalla modella e attrice israeliana Moran Atias che ha aperto con un discorso molto toccante sull’importanza della pace tra i popoli ricordando i terribili eventi del 7 ottobre e gli ostaggi israeliani non ancora rilasciati.
Gli stilisti dello show, in parte emergenti e in parte collaboratori dei brand più famosi, sposano la causa sociale di condivisione tra popoli e inclusione.
Tra loro lo stilista Emanuele Ludwig Schluderbacher che ha prodotto gli abiti della sua collezione per sostenere donne vittime di violenza.
L’ADEI WIZO – Sezione di Milano ha aderito e promosso l’evento al quale hanno preso parte diverse socie della Sezione.
Shon Balaish è un ragazzo intraprendente, amante della sua terra, che aspira ad essere un ambasciatore per Israele nel portare nel mondo il messaggio di pace ed inclusione. Shon ha voluto sorprendere i presenti chiudendo la sfilata con una passerella con tutti i modelli, accompagnata dalle note musicali dell’Hatikva.