Barbra Streisand partecipa all’incontro virtuale della “Jewish Women for Kamala” per raccogliere fondi a favore di Kamala Harris

Mondo

di Pietro Baragiola

La leggendaria cantante e attrice Barbra Streisand è stata ospite di un incontro online, organizzato dall’associazione Jewish Women for Kamala, giovedì 15 agosto, volto a raccogliere sostegno per la vicepresidente americana Kamala Harris e la sua corsa alle elezioni statunitensi 2024.

“ABBIAMO BARBRA!!!” ha annunciato il gruppo sulla propria pagina Facebook, lunedì 12 agosto. “Siamo oltremodo entusiasti di confermare che l’unica e inimitabile BABRA STREISAND si unirà all’appello della #JewishWomenForKamala questo giovedì!”

L’incontro, sponsorizzato dal Jewish Democratic Council of America, è iniziato alle 20:00 ed è durato 90 minuti, attirando oltre 30.000 utenti da ogni angolo del mondo. Non è ancora chiaro quanto denaro sia stato raccolto, ma gli organizzatori hanno confermato che le donazioni sono continuate per tutta la sera dell’evento e i risultati verranno presto condivisi.

Streisand è solo una delle numerose star che nelle ultime settimane hanno appoggiato la corsa presidenziale di Harris. A fine luglio, infatti, diverse celebrità, tra cui Jeff Bridges, Mark Hamill, Josh Gad, Mark Ruffalo e Joseph Gordon-Levitt, hanno partecipato all’incontro Zoom “White Dudes for Harris” che ha coinvolto la partecipazione di oltre 180.000 persone, raccogliendo più di 3,7 milioni di dollari.
Autodefinitasi “una rete ampia e diversificata di donne ebree che si offrono volontariamente per aiutare ad eleggere Kamala Harris e Tim Walz”, la Jewish Woman for Kamala ha rivolto il suo invito a tutti gli interessati, a prescindere dal genere e dalla nazionalità. “Kamala e Tim ci coprono le spalle e le donne ebree vogliono dimostrare che noi copriamo le loro. Assicuriamoci di dirlo forte e chiaro: Mishpocha, benvenuti!”

 

Il sostegno di Barbra Streisand

82 anni, vincitrice di due Oscar e 10 Grammy Award, Barbra Streisand è da sempre un’attiva sostenitrice del partito democratico e dei suoi rappresentanti.
Durante l’incontro di giovedì l’attrice ha esordito elogiando il presidente in carica Joe Biden come un leader “onorevole e compassionevole” per essersi tirato indietro come candidato alla prossima corsa presidenziale, lasciando il posto ad Harris.

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“Kamala Harris è una combinazione di forza e passione, una guerriera gioiosa che porta speranza al Paese” ha affermato Streisand nel corso dell’e-meeting.
Tra i principali motivi per cui è fiera di sostenere Harris, Streisand ha citato l’interesse della candidata democratica verso questioni importanti come la fecondazione assistita, la giustizia sociale, l’aborto, i diritti degli omosessuali, i cambiamenti climatici e l’impegno nei confronti di Israele, rivolto specialmente alla lotta contro l’antisemitismo. “Non dimentichiamoci che Kamala ha a cuore i problemi di Israele avendo sposato un bravo ragazzo ebreo” ha affermato l’attrice, riferendosi al marito di Harris, Doug Emhoff.

Oltre a Streisand, l’incontro ha visto la partecipazione anche della rappresentante della Florida Debbie Wasserman Schultz, la senatrice del Nevada Jacky Rosen, la comica Judy Gold e le attrici Shaina Taub ed Emmy Rossum.

Affrontando l’argomento della lotta all’antisemitismo, Rosen ha descritto il futuro candidato alla vicepresidenza Tim Walz come “un uomo che ha letteralmente scritto la sua tesi di laurea sull’educazione all’Olocausto” e che “insieme ad Harris costruirà un paese più sicuro per il mondo e il popolo ebraico.”
Altri partecipanti hanno utilizzato questo incontro per rispondere alle dichiarazioni offensive del candidato repubblicano Donald Trump secondo cui gli ebrei che votano Harris odiano Israele: “sono un’elettrice ebrea americana, e, contrariamente a quanto dichiarato da Trump, solo perché voterò per Kamala e Tim, non odio Israele e non odio la mia religione” ha affermato l’attivista Julie Zebrak.
La stessa Streisand non ha esitato ad opporsi pubblicamente a Donald Trump definendolo “un criminale assodato che vuole togliere i diritti alle donne e che si è già reso responsabile di aver incitato un’insurrezione contro la stessa democrazia americana”.

 

Barbra Streisand contro Donald Trump

In un post pubblicato sul proprio profilo X, Streisand si è dichiarata scioccata dalla conferenza stampa tenuta da Donald Trump a Mar-a-Lago lo scorso 8 agosto.
“Trump è un bugiardo patologico che mente con la stessa facilità con cui respira, eppure molte delle sue bugie a Mar-a-Lago (dove tutt’ora conserva i documenti riservati che ha rubato durante la sua presidenza) non sono state contestate” ha affermato Streisand. “Dobbiamo rimettere Trump al suo posto: la golf car da cui è solito mentire sui punteggi elettorali”.

Commentando il fatto che l’ex presidente è solito mancare di rispetto alle donne che lo mettono in discussione, l’attrice ha risposto: “mi soffermo spesso sul concetto di ‘donna ribelle’. Troppe volte questo termine viene usato per descrivere le donne che sfidano l’autorità, ma è importante ricordare che senza questa sfida il cambiamento accade di rado. Quindi invitiamo tutti a trovare il vostro spirito ribelle e ad utilizzarlo per combattere per il nostro Paese.”
Streisand ha voluto concludere l’incontro sostenendo lo stereotipo secondo cui le donne ebree sono note per parlare e dire sempre quello che pensano e affermando che lei si sente orgogliosa di essere una di loro.
“È chiaro, purtroppo, che agli occhi di alcuni politici le donne non contano. Ma faremmo vedere loro che si sbagliano, specialmente a novembre, quando i nostri voti conteranno nei risultati delle urne!”.