di David Fiorentini
Il Primo Ministro albanese Edi Rama ha comunicato al presidente israeliano Isaac Herzog che il suo paese aprirà un ufficio commerciale di collegamento a Gerusalemme, secondo quanto riportato da JNS.
“La decisione rappresenta un importante rafforzamento delle già solide relazioni tra i due paesi e simboleggia la profonda amicizia tra i due popoli,” ha dichiarato Herzog a lato della sua prima visita ufficiale nella nazione balcanica a maggioranza musulmana.
“Il vostro paese ha dimostrato, ancora una volta, di stare al fianco del popolo d’Israele mentre combattiamo per difendere i nostri confini e la nostra civiltà. Purtroppo, stiamo combattendo contro più di un nemico terrorista contemporaneamente. Il filo di sangue che lega tutti gli agenti dell’odio è l’Iran, con la sua crudele ossessione antisemita per la distruzione dello Stato di Israele.”
Durante la missione diplomatica, il presidente è stato accompagnato da Idit Ohel, un’israeliana di origine serba il cui figlio Alon è stato preso in ostaggio da Hamas il 7 ottobre.
Per questo motivo, il premier albanese ha regalato ai suoi ospiti israeliani un libro con i suoi dipinti come segno di apprezzamento e ha sottolineato l’importanza di liberare i restanti 101 ostaggi dalle mani di Hamas a Gaza.
“Voglio inviare un messaggio molto fraterno a tutti i genitori degli ostaggi: da un lato, esprimere le più sincere condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro figli, che hanno perso i loro cari in questo terribile momento, e dall’altro, augurare a tutti gli altri di poter presto abbracciare i loro figli e i loro cari”, ha dichiarato Rama.
“Le immagini di quel giorno, quel giorno molto oscuro, non solo per Israele, ma per tutto il mondo, sono immagini che nessuno dovrebbe dimenticare,” ha concluso.
(Foto: Haim Zach/GPO)
