di Pietro Baragiola
La mattina del 7 ottobre 2024 gli abitanti della città di Zeitz, in Germania, si sono svegliati con una terribile notizia: tutte le Stolpersteine (le ‘pietre d’inciampo’) della città erano state dissotterrate e rubate.
Queste targhe in ottone incastrate tra i sampietrini hanno il compito di commemorare le vittime della Shoah e vengono solitamente collocate davanti alle case in cui vivevano gli ebrei prima della loro cattura.
Le 10 pietre rubate a Zeitz erano disposte in punti diversi della città e rendevano omaggio alle vite di Siegfried Fürst, Bertha Mendelsohn (nata Bachmann), Emma Esther Mendelsohn (nata Bachmann), Siegfried Mendelsohn, Dr. Gustav Flörsheim, Hilda Flörsheim (nata Hamburger), Ingeborg Flörsheim, Auguste Lewy (nata Hesse), Hermann Blumenthal e Lydia Blumenthal (nata Weissmann).
“Il furto di tutte le Stolpersteine di Zeitz, avvenuto proprio durante l’anniversario delle atrocità commesse da Hamas, non è da considerarsi un semplice ragazzata” ha affermato Karen Pollock, direttrice esecutiva dell’Holocaust Educational Trust, durante la sua intervista a Jewish News. “Questo è un deliberato tentativo di intimidire le comunità ebraiche, profanare la memoria di coloro che sono stati uccisi durante la Shoah e fomentare l’odio antisemita.”
“È un crimine imperdonabile ed un attacco politico alla nostra democrazia” ha affermato il sindaco di Zeitz, Kathrin Weber, nella sua denuncia ufficiale alla polizia federale che in questi giorni si è presa carico delle indagini.
Secondo le testimonianze rilasciate alla stampa dagli agenti di polizia il furto sarebbe avvenuto nella notte del 6 ottobre ma i suoi autori non sono ancora stati identificati.
I danni alle Stolpersteine
Le pietre d’inciampo fanno parte di un progetto lanciato dall’artista tedesco Gunter Demnig nel 1992.
Collocate davanti alle ultime residenze note degli ebrei perseguitati dal regime nazista, queste targhe riportano i nomi, le date di nascita e ciò che si sa del destino di questi cittadini, compresi gli arresti, la deportazione nei campi e l’eventuale morte.
Oggi le Stolpersteine si trovano in tutta la Germania e in diverse parti d’Europa per diffondere il più possibile la consapevolezza dei crimini della Shoah.
Gli eventi di Zeitz non rappresentano la prima volta che le pietre d’inciampo sono state trafugate o danneggiate: nel novembre 2023, poco dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, quattro Stolpersteine di Roma sono state bruciate e deturpate con della vernice nera.
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In questi giorni gli abitanti di Zeitz hanno avviato l’iniziativa “Stolpersteine for Zeitz” che consiste in una raccolta fondi per sostituire le mancanti pietre d’inciampo.
“Stiamo ricevendo tantissime telefonate ed email di gente pronta ad aiutarci” ha affermato il sindaco Weber, orgogliosa dell’iniziativa.
Sebastian Striegel, deputato del partito dei Verdi, ha dichiarato che offrirà una ricompensa di 1.000 euro per qualsiasi informazione che porterà all’arresto dei responsabili e alla restituzione delle pietre.
Inoltre, sabato 19 ottobre il comune di Zeitz, che conta poco più di 30.000 abitanti, terrà una marcia commemorativa che partirà alle 10 del mattino e passerà davanti a tutti i punti della città in cui le pietre sono state rimosse, invitando i cittadini a diffondere la consapevolezza sulla crescente ondata di antisemitismo in Europa.
