di Redazione
Più di un francese su dieci (12%) ritiene che la partenza di alcuni ebrei per andare a vivere in Israele o in altri Paesi sia “piuttosto” un bene per la Francia. Questa cifra è raddoppiata dal 2020. Questa opinione è condivisa dal 17% dei giovani sotto i 35 anni e dal 20% dei sostenitori de La France insoumise (LFI). Questo è uno dei principali risultati del sondaggio Ipsos “Antisemitismo in Francia: a che punto siamo nel 2024?” realizzato per il Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche in Francia (Crif) e pubblicato giovedì. Lo riporta Le Figaro.
A più di un anno dal 7 ottobre e dall’inizio del conflitto tra Israele e Hamas, questo sondaggio su 1.000 persone, condotto online alla fine di settembre, fornisce un’istantanea impressionante di come i francesi vedono l’antisemitismo e la situazione dei loro compatrioti ebrei.
Scarica qui il rapporto completo
Le dichiarazioni di Jean-Luc Mélenchon fomentano l’antisemitismo, secondo il 76% degli intervistati
Secondo il sondaggio, quasi nove francesi su dieci (89%) ritengono che “nulla può giustificare un atto o una parola antisemita”. L’85% ritiene che “gli ebrei siano francesi come tutti gli altri” e il 64% che l’ebraismo “faccia parte della cultura francese”. Il 66% ritiene addirittura che si debba fare “tutto il possibile” per rassicurare gli ebrei e “impedire” che lascino la Francia.
Tuttavia, il 16% degli intervistati ritiene che “gli ebrei abbiano una certa responsabilità” per “l’aumento del sentimento antiebraico”. Questa opinione è condivisa dal 19% delle persone con meno di un baccalauréat e dal 22% dei sostenitori di LFI. Allo stesso modo, tre francesi su dieci pensano che “si stia facendo troppo per la memoria della Shoah”. In tutto lo spettro politico, questa opinione è condivisa dal 37% dei 25-34enni, dal 44% dei sostenitori di LFI e dal 35% dei sostenitori di RN.
Il 46% dei francesi condivide almeno sei “pregiudizi antiebraici”
Per quanto riguarda i “pregiudizi antiebraici”, l’89% degli intervistati ritiene vera l’affermazione che “gli ebrei sono molto uniti” e il 49% che hanno “lobby molto potenti che intervengono ai massimi livelli”. Allo stesso modo, il 48% dei francesi ritiene che “la stragrande maggioranza degli ebrei sostiene la politica israeliana, compresi i suoi aspetti peggiori nei confronti dei palestinesi”. “
Più di tre francesi su dieci ritengono che gli ebrei siano “troppo presenti” nel settore bancario e finanziario, che “amino il denaro più degli altri francesi” (32%) e che “abbiano troppo potere” (26%). Per il 17% dei francesi, in Francia c’è addirittura “qualche ebreo di troppo”… Sono circa 550.000, meno dell’1% della popolazione.
Ancora più preoccupante è il fatto che il 46% dei francesi condivida almeno sei o più opinioni antisemite sulle sedici testate nel sondaggio. Questa cifra è aumentata di quasi dieci punti dal 2020. Infatti, il 27% ne condivide almeno nove. È il caso del 34% dei sostenitori de La France insoumise, del 34% dei colletti blu e del 30% dei sostenitori del RN.
Per quanto riguarda la fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni, il 55% considera veri almeno sei pregiudizi, rispetto a una media di circa il 42% per le altre fasce di età. “Quello che possiamo dedurre è che la fascia d’età 25-24 anni comprende un gran numero di sostenitori della sinistra e della RN. Ed è in queste due famiglie politiche che il pregiudizio antisemita è più diffuso”, analizza il politologo Brice Teinturier. Dal punto di vista politico, infatti, la convinzione di almeno 6 pregiudizi antisemiti è condivisa da più di un elettore LFI e RN su due.
Il 25% dei sostenitori di LFI ha “simpatia” per Hamas
A più di un anno dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas, il 26% dei francesi ritiene che si parli “troppo” del conflitto israelo-palestinese “rispetto ad altri grandi conflitti” nel mondo attuale. Tuttavia, quasi lo stesso numero di francesi ritiene che la colpa del protrarsi del conflitto sia dei palestinesi (20%) e degli israeliani (22%).
Per quanto riguarda il conflitto iniziato il 7 ottobre, il 47% dei francesi prova “simpatia” per gli israeliani e il 40% per i palestinesi. Questa percentuale sale al 70% tra i sostenitori de La France insoumise. Infine, solo il 6% dichiara di avere simpatia per Hamas, contro il 25% dei sostenitori di LFI.