Giorno della Memoria 2025: i programmi tv e radio

Spettacolo

a cura di Ilaria Myr
Pubblichiamo un elenco, continuamente aggiornato, dei principali programmi che andranno in onda per il Giorno della Memoria 2025. (N.B. non sono compresi quelli sulle tv a pagamento).

 

TELEVISIONE 

 

Martedì 21 gennaio

Ore 21.20. Rai Tre
Il maestro giardiniere (Thriller, 2022)

Narvel Roth si prende cura del giardino della tenuta di Gracewood in maniera meticolosa e appassionata. Un uomo riservato, di poche parole, dal passato misterioso. La proprietaria di Gracewood, Norma Haverhill, si fida ciecamente di lui e decide di affidargli la tutela della pronipote Maya, orfana di madre e ficcatasi in brutti guai di droga. Narvel, benché riluttante, accetta, pur sapendo che il suo passato oscuro potrebbe tornare a tormentarlo.

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Mercoledì 22 gennaio

Ore 17.30. Rai Storia (canale 54)
Omaggio a Tullia Zevi

Tullia Calabi Zevi, nata a Milano nel 1919 e scomparsa a Roma nel 2011, è stata la prima donna a guidare l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Ma non solo questo: lo speciale di Simona Fasulo, con la regia di Nicoletta Nesler, riproposto da Rai Cultura in occasione dell’anniversario della scomparsa mercoledì 22 gennaio alle 17.30 su Rai Storia per il ciclo “Italiani”, ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, quella privata e quella pubblica attraverso i racconti dei figli Adachiara e Luca, della nipote Nathania, che nel 2001 ha scritto con la nonna un libro/ricordo dal titolo “Ti racconto una storia” e della giovane biografa Puma Valentina Scricciolo che ha pubblicata nel 2019 “Tullia Calabi Zevi”. Era arrivata a New York con i tre fratelli e i genitori nel 1940 da Parigi, ma da Milano, dove aveva vissuto un’infanzia e un’adolescenza dorate e protette nella grande casa di via Revere, era partita già nel 1938 all’indomani della promulgazione delle leggi razziali. A New York Tullia, per aiutare l’economia della famiglia, mette a frutto le lezioni di arpa e le lunghe giornate passate a suonarla, per proporsi alle orchestrine che vanno per la maggiore in quegli anni. Così calca i palcoscenici al seguito dei grandi musicisti dell’epoca e dei cantanti in voga, tra cui Frank Sinatra. A New York incontra un altro fuoriuscito, Bruno Zevi. Lui è venuto in America da Roma e studia Design e Architettura; i due ragazzi si sposano nel dicembre del 1940 nella sinagoga spagnola. Il matrimonio non è tutto rose e fiori: Bruno è abituato a decidere e Tullia non si piega facilmente. Insieme però lavorano per “Giustizia e Libertà” e partecipano attivamente alla Mazzini Society, fondata da papà Calabi e da Gaetano Salvemini, che riunisce gli antifascisti d’oltreoceano. Tullia conosce Amelia Rosselli e le sue nuore, le vedove dei fratelli Rosselli, a loro, soprattutto ad Amelia, resterà legata per sempre. A parlare di lei, ci sono anche la moglie del fratello maggiore che abita ancora nella casa natale di Tullia a Milano; Emanuele Ascarelli, giornalista e scrittore, che collaborò alla costruzione del Centro documentaristico dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane, che lei volle fortissimamente. Le finalità di Tullia Zevi, infatti, erano quelle di una donna laica ma profondamente legata alle tradizioni ebraiche, che in ogni caso ha sempre ritenuto la memoria fondamentale affinché una persona, ma anche una nazione e una comunità, possano crescere e evolversi. Attraverso aneddoti, racconti dei familiari, fotografie e immagini, il documentario fa rivivere il carattere, le esperienze di vita, le scelte moderne e delicate come accettare di essere inviata a Norimberga e poi a Gerusalemme a seguire i processi ai nazisti, assumere incarichi di prestigio che la portavano lontana, ma riuscire a seguire la crescita dei suoi figli bambini e poi dei nipoti e, più semplicemente, decidere di prendere una casa per conto suo e di lasciare quella di famiglia.

 

Sabato 25 gennaio

 

Ore 21.20. RaiTre
Anna Frank e il diario segreto

di Ari Folman, Animazione, 2021

Kitty, la ragazza immaginaria con la quale Anna Frank conversa nel suo diario, prende magicamente vita nella Amsterdam dei nostri giorni. Leggendo quelle pagine la giovane si convince che l’amica sia ancora viva e attraversa l’Europa per ritrovarla. Viaggiando, Kitty tornerà spesso ai tempi in cui Anna scriveva il diario, tra terribili ricordi, emozioni e pezzi di vita. Il regista Ari Folman, i cui genitori arrivarono ai cancelli di Auschwitz la stessa settimana della famiglia Frank, racconta ai ragazzi la tragedia dell’Olocausto. Il film di animazione è disponibile anche in lingua inglese.

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Ore 21.25 . Rete 4
Schindler’s List

Da una storia vera un capolavoro pluripremiato con Liam Neeson. Oskar Schindler, un imprenditore tedesco, salva migliaia di ebrei da un tragico destino. Regia di S. Spielberg; USA 1993 VISIONE CONSIGLIATA AL SOLO PUBBLICO ADULTO. QUESTO PROGRAMMA E’ SOTTOTITOLATO.
Anno: 1993 Nazione: USA Regista: Steven Spielberg Interpreti: Liam Neeson, Ralph Fiennes, Ben Kingsley, Caroline Goodall.

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Ore 22.40. Rai Storia (canale 54)
Pentcho

È il 18 maggio 1940 quando il Pentcho, un vecchio rimorchiatore, lascia il porto di Bratislava sul Danubio. A bordo vi sono 520 ebrei, cechi, slovacchi, polacchi, intenzionati a discendere il fiume fino a Sulina, sul Mar Nero, dove hanno appuntamento con una nave più grande che li farà proseguire verso la Palestina.

 

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Domenica 26 gennaio

Ore 20.30. Rai Gulp
“Arf – Baffo del dittatore” (animazione, 2023)

Dramedy di animazione che ci trasporta nel mezzo di un conflitto ispirato alla Seconda guerra mondiale dove un Mowgli del XX secolo, salvato e allevato da una cagnolina, trova il coraggio per sfidare il Dittatore in persona. Liberamente ispirato al racconto “Il baffo del Dittatore” di Anna Russo. Colonna sonora di Tony Canto, anche autore assieme a Simone Cristicchi del brano “Pace”, la canzone di chiusura interpretata dal cantautore romano

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Ore 21.00. Rai Storia (canale 54)
Andremo in città (1966)

Durante l’occupazione nazista, la giovane ebrea Lenka vive insieme al fratellino cieco Mischa nella campagna jugoslava e gli racconta il mondo che non può vedere come fosse una favola, promettendogli una nuova vita in città, dove un’operazione dovrebbe dargli la vista. Un giorno però suo padre e il fidanzato tornano dal fronte con i nazisti alle calcagna e Lenka e il fratellino, costretti alla fuga, vengono avviati verso il lager.

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Ore 21.10 Rai Movie (canale 24)
The German Doctor (2013)

Un uomo misterioso si aggira per l’Argentina degli anni Sessanta. Parla tedesco e si interessa in modo particolare ad una ragazzina bionda con gli occhi azzurri e alle sue difficoltà a crescere in statura. Pur essendo un medico si offre come veterinario, e disegna su un quaderno animali (ma anche esseri umani) dettagliandone misure e proporzioni. Quell’uomo è il dottor Josef Mengele, fuggito in Argentina e inseguito dagli uomini del Mossad, che lo pedinano da anni senza riuscire ad acciuffarlo, perché Mengele è maestro nell’infiltrare le piccole comunità dove si nasconde, spesso con il sostegno di espatriati dalla Germania nazista ancora devoti al Fuhrer.

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Ore 21.15. Iris (canale 22)
Sobibor-La grande Fuga (2018)

Polonia, Seconda Guerra Mondiale. In poco meno di un anno e mezzo il campo di sterminio di Sobibór elimina centinaia di migliaia di persone, “colpevoli” di essere ebrei. In quel campo nell’ottobre del ’43 si scatena una vera e propria rivolta: dopo aver ucciso 12 ufficiali della SS, trecento prigionieri riescono ad evadere, sfidando proiettili e mine antiuomo. Tra i fuggiaschi solo una cinquantina sopravviverà fino alla fine del Conflitto Mondiale, tra questi anche il leader della ribellione, il valoroso ufficiale sovietico Alexander Pechersky.

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Lunedì 27 gennaio

Ore 10. Rai 5 (canale 23)
La storia di Anna Frank (teatro)

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Ore 11.25. Rai 5 (canale 23)
La bicicletta di Bartali (teatro)

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Ore 13.15. Rai Tre
Passato e Presente. Il diario di Etty Hillesum

Con la prof.ssa Fiamma Lussana. Quando inizia a scrivere il suo diario nel marzo del 1941, Etty Hillesum è una giovane donna che vive nella Amsterd – am occupata dalle truppe naziste: studiosa, lettrice avida, passionale, spirituale, impegnata, è ebrea, ma non osservante. Conduce Paolo Mieli. Con la partecipazione di Charlotte Marincola.

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Ore 15. Rai Movie (canale 24)
The German Doctor (2013)

Un uomo misterioso si aggira per l’Argentina degli anni Sessanta. Parla tedesco e si interessa in modo particolare ad una ragazzina bionda con gli occhi azzurri e alle sue difficoltà a crescere in statura. Pur essendo un medico si offre come veterinario, e disegna su un quaderno animali (ma anche esseri umani) dettagliandone misure e proporzioni. Quell’uomo è il dottor Josef Mengele, fuggito in Argentina e inseguito dagli uomini del Mossad, che lo pedinano da anni senza riuscire ad acciuffarlo, perché Mengele è maestro nell’infiltrare le piccole comunità dove si nasconde, spesso con il sostegno di espatriati dalla Germania nazista ancora devoti al Fuhrer.

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Ore 15.45. Rai Movie (canale 24)
Lezioni di persiano

Germania, 1942. Per sopravvivere al campo di concentramento il giovane Gilles cerca di convincere le SS di non essere ebreo ma persiano. Dalla novella “Erfìndung einer Sprache” di Wolfgang Kohlhaase.. – di Vadim Perelman con Nahuel Pérez Biscayart, Lars Eidinger, Jonas Nay 2020 RUS – PROGRAMMA ADATTO AD UNA VISONE CONGIUNTA CON UN ADULTO

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Ore 15.50. Rai 5 (canale 23)
Fedra/OSN/Concerto della Memoria

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Ore 16.30. Rete 4
La chiave di Sara (2010)

Julia Jarmond è una giornalista americana, moglie di un architetto francese e madre di una figlia adolescente. Da vent’anni vive a Parigi e scrive articoli impegnati e saggi partecipi. Indagando su uno degli episodi più ignobili della storia francese, il rastrellamento di tredicimila ebrei, arrestati e poi concentrati dalla polizia francese nel Vélodrome d’Hiver nel luglio del 1942, ‘incrocia’ Sara e apprende la sua storia, quella di una bambina di pochi anni e ostinata resistenza che sopravviverà alla sua famiglia e agli orrori della guerra. Impressionata e coinvolta, Julia approfondirà la sua inchiesta scoprendo di essere coinvolta suo malgrado e da vicino nella tragedia di Sara. Con pazienza e determinazione ricostruirà l’odissea di una bambina, colmando i debiti morali, rifondendo il passato e provando a immaginare un futuro migliore.

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Ore 18. Rai Movie (canale 24)
JoJo Rabbit

Nel 1945, un ragazzino tedesco scopre che la madre nasconde una giovane ebrea in soffitta. Aiutato dall’unico amico immaginario, Adolf Hitler, Jojo deve fare i conti con il proprio cieco e infantile nazionalismo.

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Ore 17.30.La7
La Torre di Babele Doc. “La Conferenza di Wannsee. Come organizzarono l’olocausto”

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Ore 19.20. Rai Movie (canale 24)
La conferenza (2021)
La conferenza di Wannsee si svolse nel gennaio 1942 in una villa sulla riva del lago Großer Wannsee nella periferia a sud di Berlino. Coinvolse quindici personaggi di primo piano del regime nazionalsocialista, che su invito di Reinhard Heydrich (Philipp Hochmair) si riunirono per definire la cosiddetta “soluzione finale della questione ebraica” e chiarire direttamente con i dirigenti delle strutture amministrative di potere del Terzo Reich, potenzialmente concorrenti, che l’intera operazione era, a partire dalle direttive ricevute fin dal luglio 1941 da Hermann Göring, competenza delle SS sotto l’autorità suprema di Heinrich Himmler e dello stesso Heydrich.

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Ore 20. Rai Storia (canale 54)
I Giusti tra le Nazioni

Lo Yad Vashem, il grande memoriale dell’ Olocausto di Gerusalemme, apre al pubblico nel 1957. Dal 1963 una commissione raccoglie le storie e le testimonianze di coloro, non ebrei, che hanno rischiato la propria incolumità – per salvare la vita a cittadini ebrei senza trarne nessun profitto. Sono i Giusti delle nazioni e per ognuno di loro viene piantato un albero di carrubo. Lia Levi, scrittrice, nel 1943 è stata una bambina salvata grazie all’azione di due suore, Ferdinanda e Emerenziana, dal 1997 riconosciute Giuste tra le nazioni. – di Fabrizio Marini e Riccardo Sansone.

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Ore 21.10. Rai Storia (canale 54)
999. Le ragazze dimenticate di Auschwitz

999, le ragazze dimenticate di Auschwitz Prima TV per Rai – Nel marzo 1942, circa 1.000 giovani donne ebree slovacche, per lo più adolescenti, a cui il governo aveva detto che stavano per intraprendere un – incarico di volontariato, furono invece deportate illegalmente ad Auschwitz, su quello che fu il primo trasporto ebraico verso il campo di sterminio nazista. Un piccolo gruppo è sopravvissuto contro ogni previsione, anche in condizioni inimmaginabili che durarono più di tre anni. – con David Bidussa Di Heather Dune Macadam

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Ore 21.15. La 7
La Torre di Babele. Speciale Giornata della memoria. La coscienza oscurata

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Ore 21.15. Rai 5 (canale 23)
Quando Hitler rubò il coniglio rosa (2019)
1933 Berlino: Anna ha 9 anni e suo fratello Max ne ha 12. Sono ebrei e nel momento in cui Hitler sale al potere, la famiglia è costretta ad abbandonare la sua vita agiata per fuggire in Svizzera. Le cose però non vanno come sperato e i quattro debbono nuovamente partire per raggiungere Parigi. Anche lì la loro esistenza non sarà facile e dovranno conoscere l’indigenza senza avere la certezza che la Francia possa diventare la loro seconda patria.

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Ore 22.05. La 7
La tregua (1996)

27 gennaio 1945. I soldati dell’armata rossa arrivano a Buna-Monowitz, una delle trentanove sezioni del lager di Auschwitz, liberando così i superstiti dello sterminio programmato dai nazisti. Per i sopravvissuti, denutriti e sfiancati dalle terribili condizioni della prigionia, comincia una lunga marcia per raggiungere il proprio paese. Tra questi c’è anche un chimico ebreo torinese, il suo nome è Primo Levi. Anche per lui comincerà una lungo viaggio di ritorno che si concluderà quasi otto mesi dopo, quando raggiungerà la sua città, Torino, il 19 ottobre del 1945.
A questo drammatico momento storico è dedicato il film La tregua, tratto dall’omonimo romanzo di Primo Levi del 1963, e diretto dal regista Francesco Rosi.

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Ore 22.05. Rai Storia (canale 54)
Diari dell’Olocausto – La Shoah degli adolescenti
Il prof. Bruno Maida introduce questa puntata sulla persecuzione razziale attuata dai nazisti e raccontata attraverso le parole dei diari scritti da dod – ici giovani adolescenti ebrei di età compresa fra i 13 e i 18 anni. – di Massimo Vincenzi introduce Bruno Maida

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Ore 23.10. Rai 5 (canale 23)
Culture Ebraiche sulla Via Emilia

Un racconto televisivo di 60 minuti per dare visibilità ai territori e alle culture dell’Emilia Romagna legati all’Ebraismo, ieri e oggi. Lungo la via Emilia attraverso la costellazione di comunità ebraiche, nel tempo sono passati cultura, idee, arte, scambi ma anche discriminazione e persecuzioni, dal Medioevo alla Shoah. Ma quello che il racconto vuole trasmettere è il ricordo del senso di fiducia nel futuro e nella vita che sempre e comunque accompagna le culture ebraiche. Ed è importante, più ci si allontana dagli eventi mostruosi che hanno costituito la Shoah, raccontare gli ebrei vivi, portatori di grandi valori di condivisione e inclusione, fino alle nuove generazioni che costituiscono parte del tessuto sociale del nostro paese.
Il docufilm su alcuni dei luoghi ebraici che costeggiano la via Emilia vuole ripercorrere tracce e correnti, flussi migratori e personalità, che dal Medioevo ad oggi hanno costruito la costellazione di piccole e grandi Comunità dell’Emilia-Romagna.
Luoghi delle riprese : Parma, Soragna, Bologna, Modena, Carpi (Fossoli), Mirandola, Ferrara, Bertinoro, Cento.

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Ore 00.55. Rete 4
Memory of the Camps (2010)

Un progetto dimenticato e inedito del maestro del thriller Alfred Hitchcock. Il documentario sull’Olocausto realizzato utilizzando il materiale grezzo filmato dai soldati della British Army Film Unit e dall’armata sovietica nei campi di concentramento in Germania di Bergen-Belsen appena liberati.

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Martedì 28 gennaio

Ore 10.55. Raiuno
Dal Quirinale. Celebrazione del Giorno della Memoria

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Ore 21.20 Canale 5
La vita è bella (1997)

Durante la dittatura fascista, Guido Orefice, giovane ebreo trasferitosi nella campagna toscana, conosce una maestra elementare, Dora, e con lei costruisce una famiglia. L’aggravarsi delle Leggi Razziali e i rastrellamenti nazisti portano l’uomo ad essere deportato in campo di concentramento con il figlioletto Giosuè. Per proteggere il piccolo dagli orrori dello sterminio, Guido costruisce eroicamente un elaborato mondo di vertiginose fantasie.

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Giovedì 30 gennaio

Ore 21. Rai Scuola (canale 57)
Il Giardino dei Finzi Contini 
Ferrara, anni ’30. Tra i pochi frequentatori della casa dei Finzi Contini – un’antica ed aristocratica famiglia ebraica che vive in una lussuosa villa circondata da un vasto giardino – ci sono due giovani: Giorgio e Giampaolo, amici dei più giovani esponenti della famiglia, Micol e Alberto. Innamoratissimo della bella Micol, Giorgio si accorge con disappunto che la ragazza, pur dimostrandogli simpatia e tenerezza, non esita a concedersi a Giampaolo. Le pene d’amore di Giorgio sono ben presto sopraffatte da un dramma senza precedenti che sconvolge l’esistenza della famiglia Finzi Contini come pure di tutta la comunità ebraica ferrarese.

 

RADIO

Rai Radio3 per il Giorno della Memoria

Lunedì 27 gennaio alle ore 20.30 in diretta dal Polo del ‘900, Rai Radio3 realizza – in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi e con il Polo del ‘900 – Fuori dello spazio e del tempo”. Primo Levi, Storia di dieci giorni: Auschwitz 18-27 gennaio 1945, una lettura dell’ultimo capitolo di Se questo è un uomo. Sono le pagine in cui Primo Levi fa la cronaca dei suoi “dieci giorni fuori del mondo e del tempo”, tra la fuga dei nazisti e l’arrivo dell’Armata Rossa ai cancelli del Lager. Le letture sono affidate a Gabriele Vacis, con la scenofonia di Roberto Tarasco, e il commento di Fabio Levi, Domenico Scarpa e Roberta Mori. La serata, aperta al pubblico, sarà trasmessa in diretta radiofonica all’interno del programma Radio3 Suite. L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria (info@primolevi.it).

Inoltre, dal 20 al 26 gennaio, tutte le sere alle 22.00 all’interno di Radio3 Suite andranno in onda “Storie di Resistenti ebrei”, disponibili in podcast su Raiplaysound, in collaborazione con Fondazione CDEC. Un progetto scritto da Liliana Picciotto, con la voce narrante di Elia Schilton.

Uomini e Profeti:
domenica 19 gennaio, alle 9.30 andrà in onda Liberare Auschwitz oggi, con Anna Foa e Davide Bidussa;
domenica 26 gennaio, alle 9.30 Verso il giorno della Memoria. Un incontro con Edith Bruck, una puntata speciale con un lungo dialogo tra Andrea Montanari, direttore di Radio3, e la scrittrice Edith Bruck, sopravvissuta e testimone infaticabile della Shoah.

Il 27 gennaio l’album del giorno di Fahrenheit sarà “Millenial Bundist” di Isabel Frey e per Ad alta voce comincerà la lettura del romanzo Ognuno muore solo di Hans Fallada letto da Sandra Toffolatti.

Domenica 19 gennaio per i Concerti del Quirinale andrà in onda il concerto dedicato al giorno della memoria con Canti dalla casa dei viventi, Opera-Melologo in otto quadri per voci recitanti, mezzosoprano ed ensemble, con la musica di Carlo Galante e il testo di Angelo Floramo.