di Ilaria Myr
Decine di artisti, presentatori e giornalisti israeliani hanno accettato di prendere parte a una speciale campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul voto, in vista delle prossime elezioni della Knesset, che si terranno il 22 gennaio. “2013: è tempo di votare”: questo il claim della campagna, a cui hanno partecipato, fra gli altri, il cast dello show satirico “Eretz Nehederet”; i cantanti Rita, Ninet Tayeb, Omer Adam, Shlomi Shaban, Efrat Gosh, Shiri Maimon, Ivri Lider e Ze’ev Nehama; gli attori Gila Almagor, Keren Mor, Menashe Noy, Ze’ev Revach, Yuval Scarf e Amos Tamam; i presentatori televisivi e i giornalisti Haim Yavin, Orly Vilnai, Guy Meroz, Miki Haimovich, Guy Pines, Erel Segal, Guri Alfi e Assi Azar; la modella Rotem Sela e lo chef Eyal Shani.
Ideatori dell’iniziativa sono gli attivisti socialisti Regev Contes, Shir Nosatzki e Roee Neuman, che sono riusciti a reclutare dozzine di star con il chiaro obiettivo di invitare i cittadini israeliani ad andare a votare. A ispirarli, campagne simili attuate in giro per il mondo, l’ultima delle quali – la più importante ed efficace – è stata quella per le elezioni Usa del 2008, in cui l’organizzazione “Rock the vote” ha coinvolto artisti come Madonna, Leonardo DiCaprio, Christina Aguilera e Samuel L. Jackson. «Vogliamo riportare l’affluenza al voto a quota 86% – dichiara uno degli organizzatori -. Dopo le elezioni creeremo una lobby nella Knesset per far passare una legge che faccia diventare obbligatorio il voto, come accade in Australia». Il sito e la pagina Facebook della campagna israeliana conterranno video e attività che coinvolgono gli artisti. Nelle intenzioni dei promotori, l’iniziativa raggiungerà il suo picco nel giorno delle elezioni, con una serie di attività all’esterno.