Israele: numero di immigrati francesi in diminuzione

Israele

di Nathan Greppi

ebrei-francesi-israeleIl numero di ebrei francesi emigrati in Israele attraverso l’aliyah, cresciuto esponenzialmente negli ultimi tre anni, ha subito un forte calo nell’ultimo anno. Ne dà notizia il sito EJ Press.

Nei primi otto mesi del 2016, nonostante le paure legate al terrorismo e al crescente antisemitismo, il numero di nuovi olim è calato del 42% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Nel suo ultimo report prima di Rosh HaShana, il Jewish People Policy Institute (JPPI) ha rivelato che solo 3452 persone sono emigrate dalla Francia dal gennaio all’agosto 2016, mentre negli stessi mesi del 2015 ne erano emigrate 5930.

Il JPPI sostiene che questo declino è causato da più fattori: il fatto che le autorità francesi si stanno impegnando maggiormente per proteggere le comunità ebraiche, il fatto che la maggior parte dei sionisti francesi ha già fatto l’aliyah, e l’aumento degli attentati in Israele.

Un’altra spiegazione riguarda il fatto che molti ebrei francesi non riescono a trovare lavoro in Israele, e così decidono di emigrare altrove.

Tuttavia, secondo un rapporto del JPPI, il 40% dei 200.000 ebrei che vivono in Francia, la comunità più grande dell’Europa Occidentale, hanno detto di essere interessati a emigrare in Israele.

Il rapporto sostiene che, più che investire sulla campagna per incoraggiare gli ebrei francesi a emigrare, il governo dovrebbe concentrarsi nell’aiutare quelli che si trovano già in Israele. Esso afferma inoltre che non occorre fare leva sul desiderio emigrare, ma piuttosto bisogna dare delle risposte ai bisogni di base dei nuovi arrivati, aiutandoli a trovare un posto di lavoro e una fissa dimora.