Arrivati in Israele talvolta dopo vicissitudini molto dure, gli immigranti etiopi si trovano spesso in condizioni sfavorevoli a una piena integrazione nella società israeliana.
Hannan Aynor, che durante la sua lunga carriera diplomatica servì anche come ambasciatore dIsraele in Etiopia e direttore del Dipartimento Africa al Ministero degli Esteri, si dedicò con passione alla ricerca di soluzioni concrete per integrare attivamente la comunità etiopica in Israele.
Alla sua morte, avvenuta nel 1993, la vedova Sara Aynor, decise di commemorare il marito creando una Fondazione dedicata allaiuto per gli studenti etiopi in Israele.
Sono ormai più di 2200 gli studenti che hanno ricevuto delle borse di studio nei 14 anni di attività della Fondazione. Le borse vengono assegnate a studenti universitari per una vastissima gamma di discipline, tra le quali spiccano ingegneria elettronica ed elettrica, consulenza educativa, computer, legge, assistenza sociale e altre.
Senza dubbio, il diploma universitario è il miglior modo per inserire i giovani di provenienza africana nel tessuto economico del Paese.
Ho assistito recentemente alla cerimonia annuale di distribuzione delle borse di studio e sono rimasto colpito non solo dalla bellezza di alcune candidate, ma anche dal perfetto ebraico che avevano imparato, tanto che alcuni sono diventati attori teatrali.
Linserimento degli immigranti provenienti dallEtiopia è talmente difficile che fa veramente piacere trovare anche delle isole di felicità.
Vari altri fondi collaborano con la Fondazione Aynor, che ha un proprio sito internet allindirizzo www.kerenaynor.co.il.
Vorrei invitarvi a proporre il vostro aiuto a: Keren Hannan Aynor; 3 Alharizi st.; 92421 Jerusalem, Israel; Kerenaynor@barak.net.il.