Israele aveva messo in guardia il Belgio alcune settimane fa circa le misure di sicurezza inadeguate dell’aeroporto di Zaventem di Bruxelles. È quanto rivelato dall’emittente israeliana Arutz 2 (Channel 2), due giorni dopo gli attentati nell’aeroporto della capitale belga ed europea.
Secondo quanto riportato dal sito EJPress, l’avvertimento è venuto da funzionari israeliani incaricati di valutare gli standard di sicurezza negli aeroporti che operano voli da Tel Aviv. Gli israeliani avevano trovato “carenze significative” all’aeroporto di Bruxelles.
Il 2 report di Canale 2 è uno dei tanti ad emergere dopo gli attacchi che hanno sollevato molte domande circa le difese del Belgio contro il terrorismo. Non si dimentichi che Bruxelles è la sede delle istituzioni dell’Unione europea e della NATO.
I bombardamenti in aeroporto e un terzo a una stazione della metropolitana nel quartiere dell’UE hanno fatto almeno 31 vittime e 300 feriti.
Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, i servizi di sicurezza belgi, così come le altre agenzie di intelligence occidentali, avevano dato degli avvertimenti di intelligence precisi per quanto riguarda gli attacchi terroristici in Belgio. I servizi di sicurezza sapevano, con un alto grado di certezza, che erano stati pianificati degli attacchi all’aeroporto a breve termine e, a quanto pare, per la metropolitana pure. Nonostante il preavviso, il grado di preparazione di intelligence e la sicurezza a Bruxelles, è stato limitato nella sua portata e insufficiente per la gravità e l’immediatezza della segnalazione.