Si intitola “L’antisemite” l’ultima “opera” del comico francese di origini africane, Dieudonnè.
Ben noto in Francia per le sue posizioni estremiste e razziste, l’anno scorso Dieudonnè aveva sostenuto il regime di Gheddafi e alle elezioni del 2009 si era candidato con sua lista antisionista.
Nel film “L’antisemite” il comico francese interpreta la parte di un ufficiale nazista alcolizzato. Per far piacere alla moglie malata di cancro, accetta di andare in cura da uno psicologo ebreo con lo scopo di guarire dalla sua malattia: l’antisemitismo.
Nel cast del film, insieme a Dieudonnè recita anche il noto negazionista Robert Faurisson.
La diffusione del DVD del film ha suscitato molte polemiche in Francia a cominciare da quelle della LICRA, la lega contro il razzismo e l’antisemitismo che ha chiesto al Tribunale di Parigi di bloccarne la diffusione, in quanto opera “antisemita e razzista” . Il legale del comico ha risposta a queste accuse sostenendo che si tratta solo di una commedia, e facendo appellando alla “libertà di espressione”.
Per la LICRa si tratta invece di un film “pericoloso”, di una vera e propria apologia della Shoah.
Nel trailer del film, una delle frasi forse più pesanti: “Gli ebrei controllano tutto. I media, la finanza… la politica. Non abbiamo altra scelta. Dobbiamo sterminarli.