Lo schnorrer Gimpel, come ogni anno alla vigilia di Purim, si reca dal ricco Schlomo Blumenthal per ritirare una certa somma che gli consente di sopravvivere per diversi mesi. Bussa alla porta, si fa annunciare dal maggiordomo e attende in anticamera il suo benefattore.
Arriva Blumenthal con un’aria afflitta e gli dice, consegnandoli una busta: “Mio caro Gimpel, quest’anno non posso essere generoso come sempre. Mia moglie non è stata bene, problemi di cuore. Ho dovuto mandarla qualche mese in vacanza in Svizzera, per rilassarsi. E lì fa freddo, ho dovuto comprarle delle pellicce nuove, sai com’è, in un certo ambiente… Così posso darti solo la metà di quello che ti do di solito”.
Gimpel lo guarda esterrefatto, poi esclama infuriato: “Vacanza… pellicce… con i miei soldi!?!”.