Parashà Vayakhèl
22 febbraio 2014 – 22 adar I 5774
Devar Torà
Che cosa conta di più per noi, la spazio o il tempo? Una risposta viene dall’inizio della nostra parashà che parla del rispetto del Sabato in cui non bisogna fare alcuna opera. Dal contesto in cui questa norma è inserita si capisce che si parla delle opere per la costruzione del tabernacolo nel deserto. Anche se si tratta della struttura più sacra, non è consentito profanare il sabato per costruirla. La consacrazione del tempo è più importante della consacrazione dello spazio. (Rav R. Di Segni)
Halakhà
A priori i lumi dello Shabbat devono rimanere accesi sino al termine del pasto, o quantomeno sino al Qiddush e all’inizio del pasto. Se non si gode della luce dei lumi nel pasto dello Shabbat, non si è messa in pratica la mitzwàh e si è recitata una berakhàh invano. È bene che i lumi rimangano accesi sino a che i membri della famiglia sono svegli. (Shemirat Shabbat kehilkhatàh 43,17) (Rav A. Di Porto)