Lunedì 15 febbraio alle ore 18 alla Casa della Memoria di Milano (via federico Confalonieri 14) verrà presentato il libro “Pop Shoah? Immaginari del genocidio ebraico”, di Francesca R. Recchia Luciani e Claudio Vercelli.
Interverranno Antonio Brusa, Francesca R. Recchia Luciani e Claudio Vercelli. Introduce Maurizio Guerri (Insmli – Istituto nazionale per la storia del mopvimento di liberazione in Itaia), con la partecipazione di David Bidussa.
Come è accaduto per altri eventi storici, anche nel caso della Shoah l’industria culturale globale ha contribuito significativamente la costruzione di molteplici immaginari collettivi, nei quali occupa ormai una posizione di assoluto rilievo, non solo per le innumerevoli opere letterarie, filmiche, teatrali che vi si ispirano, ma anche per la crescente attenzione rivolta ai musei e ai luoghi della memoria. Ciò ha prodotto due conseguenze: da un lato, lo sterminio degli ebrei è assurto a paradigma del “male assoluto”, dall’altro rischia di trasformarsi sempre più in “merce di consumo”, esposta a ricostruzioni di circostanza, ma anche a manipolazioni e negazioni. Il discorso pubblico sulla Shoah si confronta sempre più frequentemente, infatti, con una cultura pop che metabolizza ogni contenuto, riproducendolo all’infinito ma anche svuotandolo di significato. Una riflessione sugli immaginari e sul loro “buon uso” diventa quindi imprescindibile per cogliere il significato da affidare alle nuove generazioni in reazione alla cognizione di una catastrofe che ha segnato la storia umana e dei suoi riflessi sulla formazione di una coscienza civile. Se tutto può essere Auschwitz, infatti, il rischio è che Auschwitz si riduca a nulla.
AUTORI
Cristiano Maria Bellei, Antonio Brusa, Raffaella Di Castro, Claudio Gaetani, Damiano Garofalo, Fiorenza Loiacono, Natascia Mattucci, Bruno Maida, Elena Pirazzoli, Francesca R. Recchia Luciani, Guri Schwarz, Claudio Vercelli.