di Roberto Zadik
Come ogni anno, nei giardini della scuola, le famiglie della comunità si ritrovano per festeggiare LagBaomer, importante ricorrenza del calendario ebraico che ricorda la vita e la scomparsa del grande Saggio e cabbalista Shimon Bar Yohai autore dello Zohar, uno dei testi principali della Cabala e della mistica ebraica che svela alcuni aspetti segreti della Torah. Domenica 14 maggio la festa è stata organizzata da Rav Nazrollai e Chabad con Efes 2 e l’assessore ai Giovani, Ilan Boni.
Tutto è cominciato con una parata, dai giardini verso la scuola, che ha coinvolto alcuni esponenti Chabad, da Rav Garelik e sua moglie, a Rav Nazrollai, organizzatore dell’evento a Rav Igal Hazan, a Rav Bekhor a un instancabile Rav Sendi Wilschansky che ha intrattenuto i tanti bambini presenti, ricordando Bar Yochai, cantando e citando passi della Torah assieme a loro sotto gli sguardi incuriositi dei passanti facendo partecipare tutto il corteo e l’ambiente circostante.
A questo proposito Rav Nazrollai, direttore di Jim, Jewish Italian Media, canale Youtube di lezioni di Torah, soddisfatto ha detto “è stato un bellissimo momento di condivisione per rallegrare i più piccoli facendoli comprendere l’importanza di essere ebrei. Come ci ha insegnato il Rebbe di Lubavitch non dobbiamo aver timore di essere quello che siamo ma essere ebrei con gioia e fierezza della nostra identità non solo fra di noi ma anche all’esterno”.
Ma questo è solo l’inizio. Una volta arrivati a scuola, i bambini hanno giocato nel campo attiguo al prato, divertendosi con giochi e scivoli gonfiabili o a calcio tutti assieme e le famiglie hanno celebrato la festività mangiando specialità grigliate servite a buffet e condividendo conversazioni e momenti di aggregazione. Successivamente si è tenuta anche una lotteria con assegnazione di gadget e regali ai partecipanti.
“Abbiamo lavorato molto bene per questa iniziativa” ha sottolineato entusiasta Rav Nazrolai “per questa iniziativa e vorremmo coinvolgere tutta la Comunità per questa e tante altre iniziative. Dobbiamo riuscire a rompere le barriere e a unire le forze e questo non è sempre facile ma è una priorità per tutti noi”. Contento delle attività della giornata e della bella atmosfera che ha caratterizzato l’iniziativa Rav Nazrollai ha detto “dobbiamo utilizzare maggiormente questi spazi comunitari che sono protetti dal mondo esterno e garantiscono tranquillità alle famiglie. Per l’arrivo dell’estate questo spazio sarebbe l’ideale per una serie di iniziative”. In tema di proposte e iniziative, Rav Nazrollai è sempre molto attivo e ogni settimana organizza per Shabbat, il venerdì sera, cene e occasioni di socializzazione per riunire “tutte le famiglie anche quelle meno osservanti permettendoli di assaporare la magia di questo giorno speciale”.