Dove va l’ebraismo italiano?

Taccuino

Chi siamo e dove stiamo andando? Sono queste al fondo le domande da cui, un anno fa, ha preso le mosse l’indagine sociodemografica sull’ebraismo italiano condotta da Enzo Campelli. Le risposte che possiamo darci sulla base di questa ricerca, forse non saranno definitive, tantomeno esaustive, certo aiuteranno a capire meglio le tendenze, i problemi, i caratteri della comunità ebraica italiana dei giorni nostri.
Docente di metodologia delle scienze sociali all’Università La Sapienza di Roma, Campelli infatti ha ricevuto dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane l’importante incarico di tracciare una mappa dell’ebraismo italiano; i risultato di questo intenso lavoro sono in corso di pubblicazione e saranno pubblicati entro l’estate. Intanto però, dopo la prima presentazione allo scorso Moked di Milano Marittima, un’anticipazione dell’esito dell’indagine – svolta a campione tra gli iscritti di tutte le comunità italiane, e che ha visto in campo un nutrito team di ricercatori e intervistatori – sarà data lunedì 20 maggio nel corso della serata “Dove va l’ebraismo italiano?”, organizzata dalla Comunità ebraica di Milano insieme a Progetto Kesher.
L’incontro, riservato esclusivamente agli iscritti alla Comunità, sarà condotto da Rav Roberto Della Rocca, e vedrà la partecipazione, insieme ad Enzo Campelli, anche di Sergio Della Pergola, demografo fra i più prestigiosi, e autore a sua volta, negli anni ’70, di un’importante indagine demoscopica sugli ebrei italiani.

Campelli e Della Pergola avranno modo così non solo di commentare i risultati dell’indagine sull’ebraismo italiano oggi, ma anche di fare un confronto su come e quanto esso sia cambiato negli ultimi quarant’anni.

L’incontro si svolgerà nel Nuovo Centro Diurno Residenza Arzaga, a partire dalle ore 20.00.
Per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo all’indirizzo paola.hazanboccia@gmail.com