Italia e Super Mario: due gol alla Germania (e anche ai razzisti)

Italia

Nell’attesa semifinale degli europei di calcio l’Italia ha battuto la Germania 2 a 1.

Una vittoria sudata e meritata; una partita corale, senza individualismo, come hanno detto in molti; “un’impresa senza aggettivi” come ha detto il presidente della Repubblica Napolitano, in ogni caso una vittoria conquistata grazie ai due gol segnati da Mario Balotelli nei primi 35 minuti del primo tempo.


L'abbraccio fra Mario Balotelli e la madre al termine della partita Italia-Germania

Domenica prossima l’Italia giocherà la finale contro la Spagna, perché ha giocato bene e con passione; perché l’allenatore, Cesare Prandelli, ha saputo tirar fuori il meglio da ciascun giocatore, ma soprattutto perché il primo calciatore di colore della storia della nazionale italiana, ha segnato i due gol decisivi.

Dopo le critiche, gli sfottò, i cori razzisti, Super Mario si è preso la sua rivincita. Alcuni tifosi per questo avranno gioito a denti stretti, o forse addirittura per niente. E se così è stato, si sono persi davvero un grande momento, per la storia del nostro calcio e del nostro paese. Ma fra la gioia generale, vogliamo essere positivi e pensare che la vittoria che Super Mario ci ha regalato sui tedeschi, ci abbia anche fatto perdere qualche razzista; che oggi, dopo questa partita, i pregiudizi siano meno di quelli di ieri.