Allo Spazio Oberdan di Milano, stasera 8 novembre alle 21, viene proiettato in anteprima italiana (versione in lingua originale con sottotitoli in italiano) in film di animazione “Il Gatto del Rabbino” per la regia di Johann Sfar e Antoine Delesvaux.
Tratto dall’omonima e ormai famosa graphic novel, il film come il racconto è ambientato nell’Algeri degli Anni Venti. In città vivono il rabbino Sfar insieme alla figlia Zlabia, un pappagallo e un gatto – ghiotto di pappagalli. La storia ha inizio quando il gatto del rabbino, dopo aver inghiottito il pappagallo, acquista la facoltà di parola e inizia a subissare il rabbino di domande su come diventare un vero ebreo. L’uomo cercherà di insegnare all’eccezionale felino tutti gli atteggiamenti che dovrebbe tenere ogni buon ebreo, senza ottenere però risultati soddisfacenti.
Un film divertente e commovente che trabocca di incredibili personaggi che richiamano la storia, la letteratura, il cinema e perchè no, anche i fumetti.
“Il gatto del rabbino” oltre che divertente è un film che fa riflettere su un periodo – nemmeno tanto lontano – e una realtà in cui la convivenza di ebrei, musulmani e cristiani era cosa normale e quotidiana e non, come potrebbe accadere oggi, motivo di sorpresa.
Il Gatto del Rabbino (regia di Johann Sfar, Antoine Delesvaux)
Martedì 8 novembre, ore 21.00
Spazio Oberdan,
viale Vittorio Veneto, 2
Milano