Per la prima volta dal 1991, arabi ed ebrei si ritrovano per le strade di Gerusalemme, a manifestare insieme per la medesima causa: la nascita dello Stato palestinese. Gli attivisti del movimento pacifista israeliano Solidarity insieme ai comitati cittadini di Gerusalemme Est marceranno fianco a fianco dalla Porta di Jaffa fino ai dintorni di Sheikh Jarra. La manifestazione è stata concordata con la polizia israeliana e, nonostante siano attesi gruppi dell’estrema destra per una contro-manifestazione, gli organizzatori della marcia pacifica intendono evitare ogni scontro e violenza.
Israeliani e palestinesi uniti in questa marcia sono favorevoli al riconoscimento di uno Stato palestinese indipendente, a prescindere dai negoziati. Dopo che sarà sorto lo Stato, dicono, si potrà procedere ai negoziati, non prima.
“Dopo anni di discorsi di pace, di insediamenti, checkpoints, muri e avamposti, le giovani generazioni di entrambe le parti cominciano a capire di essere stati ingannati” ha detto Hillel Ben Sasson del movimento Solidarity di Sheikh Jarra. Ha aggiunto: “A Gerusalemme, il cuore del conflitto, israeliani e palestinesi marceranno insieme per l’indipendenza [palestinese] e per la fine della corsa sfrenata del governo Netanyahu che ci sta conducendo verso un abisso politico”.