Anche il presidente di Israele, Shimon Peres ha espresso il suoi cordoglio per la scomparsa di Rita Levi Montalcini, inviando un messaggio che è stato tradotto e diffuso dall’ambasciata d’Israele a Roma.
“Ho appreso con grande tristezza della scomparsa di Rita Levi-Montalcini. È stata una delle personalità più importanti della nostra generazione, una donna e una scienziata incredibile. In tarda età aveva perso parzialmente la vista, ma vedeva ancora le cose molto più chiaramente di tutti noi. La sua teoria sul cervello ha portato la speranza. Rita Levi-Montalcini ha trasmesso due messaggi principali sul cervello, il primo è che la differenza tra un essere umano e le altre creature sta nel fatto che l’essere umano ha la benedizione di essere dotato di immaginazione. Un cane o un cavallo possono pensare o ricordare, possono vedere e sentire, ma solo un essere umano è in grado di immaginare. Sognare e immaginare sono le cose che rendono la nostra vita ricca e promettente. Il secondo messaggio è che la mente umana può non soltanto essere conservata, ma sviluppata. Ha scritto un libro su sette figure che in età avanzata non hanno perso le proprie capacità, da Michelangelo a David Ben Gurion. Ha detto che l’età non vuol dire necessariamente degenerazione; se si è in grado di utilizzare ancora le proprie facoltà e capacità di giudizio è possibile mantenere la propria saggezza e i propri sogni. Ha rappresentato più spirito che corpo, ma uno spirito grandissimo. Nel corso della sua vita ha dato un contributo a tanti di noi, a tutti noi. Con la sua scomparsa tutti noi ci sentiamo in un certo senso come orfani di una grande signora, di un grande personalità. Dio benedica la sua memoria.”