Roma è diventata una città multiculturale, sempre più ricca di fedi religiose e culture diverse. La Caritas ha infatti pubblicato il 4° rapporto dell’Osservatorio romano sulle migrazioni con riferimento alla popolazione straniera registrata all’anagrafe con una stima totale di 431 mila immigrati regolari.
Ortodossi a parte, Roma ospita anche varie comunità religiose che fanno riferimento alle ondate migratorie degli ultimi anni.
Tra gli stranieri cristiani che vivono nella capitale (61% del totale degli stranieri), i cattolici rappresentano il 35,5% e sono quasi il doppio degli ortodossi (18%). La consistenza di questi ultimi è quasi pari a quella dei musulmani (19%), mentre i protestanti contano per il 6,1%. Induisti e buddisti rappresentano ciascuno il 3% circa degli stranieri, coloro che si ispirano alle religioni tradizionali africane vengono stimati pari all’1%. Nel rapporto sono curiosamente citati anche gli ebrei che, come è noto, vivono nella città eterna da oltre 2200 anni.