Museo via Tasso: Cuffaro (Pdci), “non è ente inutile”

Italia

“Se è inutile documentare e ricordare i tragici fatti dell’occupazione nazista a Roma, le 
violenze subite dai cittadini romani, se rivuole cancellare la traccia – perché inutile – che in quelle mura di via Tasso dal settembre del 1943 al giugno 1944 vi prese sede il carcere della polizia tedesca che lì imprigionò e torturò partigiani, ebrei, oppositori, allora il Museo di via Tasso è, come vuole Brunetta, un ente inutile”. Lo afferma Antonino Cuffaro, Presidente del Pdci. “Noi crediamo, invece, che esso sia tra gli enti più utili. 
Utile alla nostra civiltà, alla nostra storia, utile a chi chiede ancora giustizia contro l’ignominia del nazifascismo, utile alle coscienze troppo spesso sopite, utile alla memoria 
che in quelle mura di via Tasso risuona ancora delle urla dei carcerati. Mi chiedo con quale coscienza democratica un ministro della Repubblica possa avanzare una simile ipotesi – conclude – che offende la memoria di chi ha combattuto per la libertà del 
Paese e ha costruito con il proprio sangue le fondamenta della nostra Repubblica”.