Piatto di TuBishvat

A TuBishvat celebriamo il legame fra ebraismo e Terra di Israele

Parole di Torah
TuBiShvat cade lunedì 10 febbraio 2020. Il Seder di Tu Bishvat è stato ormai adottato come usanza in tutto il mondo: la riaffermazione simbolica del collegamento tra ebraismo e Terra di Israele.
È bene mangiare almeno 12 specie di frutti; c’è chi ne consuma addirittura fino a 30, oppure chi preferisce gustare solo le sette primizie che la terra dona in questo periodo dell’anno (uva, datteri, olive, grano, orzo, fichi, melograno).
Grano, simbolo di massima purezza poiché privo di involucro, è completamente commestibile.
Olive, simbolo di vitalità, bellezza e luce. Così come l’olio non si mescola con gli altri liquidi così Israele non si assimila con le altre nazioni.
Datteri, simbolo di completezza e armonia.
Uva, così come l’uva contiene in sé liquido e cibo, così Israele è formato da persone che sanno la Torà e compiono buone azioni.
Fico, paragonato alla Torà. Le radici del fico sono morbide, eppure si infiltrano nella dura roccia.
Melograno, simbolo di ricchezza, di virtù, meriti e saggezza.
Cedro, rappresenta il cuore dell’uomo, il Popolo Ebraico, il Sinedrio.
Mela, rappresenta il riconoscimento da parte di Israele della dolcezza della Torà.
Noce, con tutti i suoi involucri rappresenta il Santuario di Gerusalemme, simbolo della presenza divina in mezzo al popolo.
Mandorle, il mandorlo è fra gli alberi il primo a fiorire: rappresenta il fatto che D-o si affretta a fare giustizia.
Carrube, simboleggiano la continuità e l’attaccamento alla Terra di Israele infatti è un albero che non ha mai cessato di crescere in Israele.
Durante il seder, si bevono inoltre 4 bicchieri di vino, combinati in tonalità di colore, simboleggiano il bianco la natura che dorme (inverno) e il rosso il risveglio della natura (estate). Il colore del vino che da bianco diventa rosso rappresenta la progressiva liberazione della natura dal rigore invernale.
Il primo bicchiere è di vino bianco, rappresenta la neve sul Monte Hermon e la fredda stagione invernale.
Il secondo bicchiere è ⅓ rosso e ⅔ bianco, rappresenta l’inizio della primavera.
Il terzo è un bicchiere di vino metà bianco e metà rosso, che simboleggia la primavera con mezze giornate di pioggia e mezze giornate di sole.
Il quarto è totalmente rosso, simboleggia l’estate, le giornate calde e la fine della stagione agricola.