La senatrice a vita Liliana Segre

Liliana Segre in prima linea contro l’intolleranza propone commissione anti-odio al Senato

Italia

di Paolo Castellano
Il 24 ottobre, durante una conferenza stampa presso la sede del Senato italiano a Roma, la senatrice a vita Liliana Segre ha presentato il suo disegno di legge per combattere la diffusione dell’odio fuori e dentro Internet. La Segre propone infatti una commissione parlamentare che eserciti un controllo sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. La proposta di legge è stata appoggiata anche dai senatori a vita Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia, e anche da altri esponenti politici come Emma Bonino, Loredana de Petris, Milena Santerini, Pietro Grasso, Vasco Errani, Francesco Laforgia e Maurizio Buccarella.

Come ha affermato davanti ai microfoni dei giornalisti, Liliana Segre è convinta che la politica possa insegnare alle persone a non odiare. Soprattutto in un tempo come il nostro, dove l’intolleranza ha trovato terreno fertile nel Web: «Io che sono stata vittima dell’odio nell’Italia fascista sento che, dopo anni, sta ricrescendo una marea di razzismo e di intolleranza che va fermata in ogni modo: oggi una commissione parlamentare è più necessaria che mai». La Segre ha poi aggiunto che l’indifferenza è il fattore più pericoloso per la nostra società: «La realtà ci consegna una lista quotidiana di atti inqualificabili. Bisogna lavorare contro la fascistizzazione del senso comune che sta appena un gradino sopra l’indifferenza che 80 anni fa ha coperto di vergogna l’Italia fascista».

Come riporta il Sole 24 Ore, il testo del disegno di legge verrà affidato alla commissione Affari Costituzionali di palazzo Madama. Inoltre il disegno di legge della Segre è composto da 3 articoli. Il primo istituisce una commissione bicamerale di indirizzo e controllo sui fenomeni di odio e definisce il numero di commissari e l’iter delle nomine. Il secondo articolo invece specifica i compiti della commissione, mentre il terzo illustra l’organizzazione interna della commissione, le modalità di votazione, la pubblicità delle sedute, la disponibilità del personale amministrativo e le spese finanziarie.

 

@castelpao