di Redazione
È morto il 28 dicembre a Parigi all’età di 108 anni Georges Loinger, il più anziano della resistenza ebraica, che salvò centinaia di bambini ebrei durante la seconda guerra mondiale e partecipò all’epopea della nave Exodus.
Nel 2016 era stato ospite del KKL al memoriale della Shoah dove aveva raccontato la sua storia (qui il video dell’evento).
Una vita incredibile
Nato a Strasburgo nel 1910 in una famiglia ebrea ortodossa, Georges Loinger è una figura della resistenza in Francia. Dopo aver iniziato a lavorare alcuni anni per una compagnia di navigazione sul Reno, nel 1932 accettò la carriera di professore di educazione fisica e sport. Ha creato un club sportivo a Parigi per bambini ebrei e si è impegnato anche prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale per ospitare giovani profughi ebrei in arrivo dalla Germania.
Mobilitato allo scoppio del conflitto, Loinger fu catturato, ma riuscì a fuggire in Germania alla fine del 1940. Al suo ritorno in Francia fino alla liberazione, organizzò il salvataggio di centinaia di bambini ebrei, creando una rete clandestina di passaggi da Annemasse alla Svizzera. Si unì alla rete Lyonnais Garel, che voleva salvare i bambini ebrei dalla deportazione.
L’epopea dell’Exodus
Una volta firmato l’Armistizio, Georges Loinger continuò a impegnarsi con i sopravvissuti del nazismo. È particolarmente coinvolto nell’avventura dell’Exodus, la nave che nel 1947 trasportò segretamente quasi 5000 ebrei in Palestina sotto mandato britannico. Una nave che verrà imbarcata dalla Royal Navy britannica, causando uno sciopero della fame di molti dei suoi passeggeri.
Il resistente alsaziano in seguito divenne direttore della filiale francese di una compagnia di navigazione israeliana che organizzava pellegrinaggi in Terra Santa e partecipò alla creazione della Confraternita di Abramo che lavorano per un riavvicinamento religioni monoteiste. Divenne presidente dell’Associazione della Resistenza ebraica in Francia (ARJF), ricevette le insegne di Commendatore della Legione d’Onore nel 2005 e fu ricevuto nel 2013 dal presidente israeliano Shimon Peres durante un viaggio in Israele. Aveva 102 anni.
(Foto: JACQUES DEMARTHON / AFP)