di Nathan Greppi
Con l’arrivo dell’estate, ripubblichiamo un articolo uscito a dicembre sulle migliori serie televisive israeliane da non perdere. Con una divertente aggiunta!
Il 20 dicembre la rivista inglese Jewish News ha pubblicato una lista di 10 film e serie tv legate al mondo ebraico su Netflix e Amazon Video da non perdere assolutamente. Buona visione!
- One of Us (Netflix): questo documentario, uscito nel 2017 e diretto da Heidi Ewing e Rachel Grady, segue le vicende di tre ebrei ortodossi di Brooklyn che decidono di diventare laici.
- Red Trees (Netflix): il padre della regista Marina Willer era in una delle sole 12 famiglie ebraiche sopravvissute all’occupazione nazista di Praga. In questo documentario, uscito anch’esso nel 2017, la Willer racconta il viaggio della sua famiglia, che per salvarsi ha dovuto compiere un lungo viaggio dall’Europa Orientale fino al Sud America.
- The marvelous Mrs Maisel (Amazon Video): arrivata alla sua seconda stagione nel 2018, questa serie racconta la storia di Miriam “Midge” Maisel (Rachel Brosnahan), una casalinga ebrea nella New York del 1958 che aspira a diventare una cabarettista. È stata ideata da Amy Sherman-Palladino, già nota per la serie culto Una mamma per amica.
- Quando gli eroi volano (Netflix): creata da Omri Givron e tratta da un romanzo di Amir Gutfreund, questa serie israeliana racconta la storia di 4 veterani che durante la Guerra in Libano del 2006 facevano parte di un’unità speciale e che si riuniscono per un’ultima missione: salvare la fidanzata di uno di loro, rapita da un cartello della droga colombiano. Da questa serie del 2018, vincitrice dell’evento Canneseries, verrà inoltre tratto un remake americano.
- Forever Pure (Netflix): questo documentario di Maya Zinshtein, vincitore di un Emmy Award nel 2018, racconta la storia del razzismo presente tra i tifosi della squadra calcistica israeliana Beitar Gerusalemme, e in particolare sul loro gruppo di estrema destra chiamato “La Familia”. Quando, nel 2016, il documentario fu presentato al Festival di Toronto, la regista rivelò di aver ricevuto minacce di morte per ciò che narrava.
- Maktub (Netflix): il film di maggiore incasso in Israele dal 1986, che parla di Steve (Guy Amir) e Chuma (Hanan Savyon), due piccoli criminali che dopo essere diventati i soli superstiti di un attentato terroristico a Gerusalemme decidono di redimersi e di aiutare il prossimo. A tal fine, sbirciano ciò che le persone scrivono nei bigliettini sul Muro del Pianto e ne diventano gli angeli custodi.
- L’Angelo (Netflix): diretto da Ariel Vromen, questo thriller è basato sulla vera storia di Ashraf Marwan, che pur essendo il genero del presidente egiziano Nasser fu negli anni ’70 un informatore del Mossad. È disponibile su Netflix.
- Il banchiere della Resistenza (Netflix): proposto dall’Olanda come suo candidato agli Oscar 2019 per il miglior film straniero, questo film racconta la storia dei fratelli van Hall, figli di un’importante famiglia di banchieri che durante la Seconda Guerra Mondiale finanziarono la resistenza antinazista nel loro paese. Inoltre, essi aiutarono oltre 8000 ebrei a trovare rifugio durante la guerra, tanto che nel 1978 furono riconosciuti come Giusti tra le Nazioni dallo Yad Vashem.
- Operation Finale (Netflix): diretto da Chris Weitz, questo film narra la vera storia dell’agente del Mossad Peter Malkin (Oscar Isaac), che con il suo team catturò in Argentina il criminale nazista Adolf Eichmann (Ben Kingsley), e il processo che questi affrontò in Israele nel 1961 per poi essere giustiziato. È disponibile su Netflix.
- Shtisel: inaugurata in Israele nel 2013, questa serie uscirà solo ora a livello planetario. Ambientata nella realtà ultraortodossa di Gerusalemme, racconta la storia di un giovane scapolo e del suo padre vedovo, che cercano le giuste compagne cercando di rispettare le rigide regole della loro comunità. È disponibile su Netflix. (È prevista la terza stagione).
- A questi aggiungiamo Un bravo poliziotto, serie israeliana sulle vicende di Danny, un onesto e ultra zelante agente di polizia che s’impegna al massimo sul lavoro, mentre deve vedersela con i genitori litigiosi e i colleghi incompetenti. Esilarante
(N.B.: i titoli sono riportati nella lingua in cui sono inseriti sulla piattaforma video)