di E. D.
“Le donne e la politica”; questo il tema trattato dall’on. Lara Comi, ospite della Scuola della Comunità ebraica di Milano, venerdì 15 febbraio, nell’ambito della manifestazione Student Orientation program: towards the future-Inspirational stories, organizzata all’interno dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento.
La passione con cui la giovane deputata ha descritto la sua attività di europarlamentare ha contagiato gli studenti di Quinta superiore.
Tre i temi emersi e sui quali i ragazzi sono stati sollecitati a riflettere.
Il primo: l’importanza di un ente sovranazionale come il Parlamento europeo, dove le differenze sono percepite non come fonte di conflitto, ma di ricchezza, dove domina la collaborazione anziché la discriminazione e dove l’azione è orientata a raggiungere un obiettivo comune che trascende i particolarismi nazionalistici, spesso forieri di meccanismi di difesa i quali sfociano nell’odio e nella violenza contro l’Altro da noi.
Il secondo: la politica intesa come forza propulsiva volta al miglioramento della vita degli uomini, come strumento per incidere sulla realtà in favore di un bene collettivo.
Terzo: l’importanza di partecipare, anche come donne, alla vita politica per non lasciare che qualcuno decida per noi.
Quale insegnamento sul concreto significato di espressioni quali “senso critico, partecipazione, solidarietà e responsabilità individual-sociale potrebbe essere più chiaro e incisivo?