di Redazione
Twitter ha aggiornato ed esteso le regole contro i comportamenti che incitano all’odio con l’obiettivo di includere il linguaggio che sminuisce gli esseri umani sulla base della religione. Cosa si intende per linguaggio “disumanizzante”? Qui la definizione ‘tecnica’ di Twitter: “Linguaggio che tratta gli altri come meno che umani. La disumanizzazione può verificarsi quando agli altri vengono negate le qualità umane (disumanizzazione animale) o quando gli altri sono negati della loro natura umana (disumanizzazione meccanicistica). Gli esempi possono includere il confronto di gruppi con animali e virus (animali) o la riduzione di gruppi a uno strumento per altri scopi (meccanici).
I gruppi identificabili: “tutti quelli che possono essere riconosciuti per caratteristiche condivise, come la razza, appartenenza etnica, origine nazionale, orientamento sessuale, genere sessuale, affiliazione religiosa, età, disabilità, serie disabilità, professione, credo religioso, location o pratiche sociali”.
A partire da oggi, dunque, quando saranno segnalati tweet come gli esempi di seguito, Twitter li rimuoverà:
Quelli pubblicati prima dell’introduzione di questo regolamento, verranno eliminati, senza che questo comporti direttamente alcuna sospensione dell’account, essendo stati twittati prima dell’introduzione delle nuove regole.
Le nuove regole di Twitter
La decisione segue un’approfondita indagine svolta dal social mirata a includere un ampio spettro di prospettive e per ascoltare direttamente e in maniera attiva le opinioni delle diverse comunità e culture che utilizzano Twitter nel mondo. In due settimane, il social ha ricevuto oltre 8,000 risposte da persone provenienti da più di 30 paesi diversi. L’obiettivo è di ampliare la policy per includere anche il linguaggio discriminatorio verso i gruppi religiosi.
Il social ha quindi deciso di organizzare le nuove regole in tre macro-categorie: sicurezza, privacy e autenticità. Inoltre, sono stati aggiunti alcuni dettagli che riguardano altre politiche, quali integrità elettorali, manipolazione delle piattaforme e spam.
In 600 parole e 280 caratteri ogni regola descrive precisamente e chiaramente che cosa non è permesso fare su Twitter. La piattaforma sta aggiornando la pagina delle regole per avere più informazioni, inclusi gli esempi, istruzioni passo dopo passo su come riportare una violazione e i dettagli su cosa succede nel momento in cui si agisce in tal senso.
Ogni regola avrà la propria pagina di assistenza con più informazioni dettagliate e risorse rilevanti. I prossimi aggiornamenti previsti riguarderanno abusi e molestie, condotte di odio, suicidio e autolesionismo e diritti d’autore. “Il nostro obiettivo rimane salvaguardare tutti e supportare conversazioni pubbliche su Twitter più sane”, si legge nella nota stampa.