di Roberto Zadik
Il talento espressivo di Joaquin Phoenix e il suo magnetismo, hanno ipnotizzato la Giuria di questa edizione del Festival di Venezia e alla fine il suo “Joker” il 7 settembre ha vinto su tutti gli altri film, compreso il bellissimo “J’accuse” di Polanski che molti davano come vincitore e che si è aggiudicato il Premio della Giuria. Il sornione e perfido antagonista di Batman era già stato interpretato da Jack Nicholson nell’omonimo film di Tim Burton negli anni ’90, ma stavolta Phoenix ha ottenuto grande successo e riconoscimento di pubblico e critica in una pellicola diretta, pare con grande abilità dal regista Todd Philips, famoso per la commedia “Starsky and Hutch” con Ben Stiller e che uscirà in Italia il prossimo 3 ottobre.
L’identità ebraica di Phoenix
Ma cosa c’entra con l’ebraismo questo bravo attore, nato a Puerto Rico 45 anni fa il prossimo 28 ottobre e fratello del compianto River, scomparso per overdose a soli 23 anni nella notte di Halloween del 1993? Ebbene in questo apparentemente liberale 21esimo secolo,molte star ancora oggi nascondono le proprie radici ebraiche e Phoenix sembra far parte di questo elenco piuttosto vasto. Sua madre infatti, stando a vari siti internet, si chiama Arlyn Dunetz ed è ebrea newyorchese ashkenazita di origini ungheresi e russe. Nonostante questo lei e suo marito, sposatisi nel 1969 divennero scatenati hippies e si convertirono alla religione dei “Figli di Dio” vivendo quell’epoca e il suo spirito ribelle e cambiando i loro nomi e quelli dei loro cinque figli in maniera eccentrica.
Il cognome del padre, cattolico di origini inglesi da LeBottom divenne Phoenix (la famosa Fenice che risorge dalle ceneri) e i loro bambini vennero chiamati, Liberty, River (fiume) e suo fratello Joaquin Rafael che nonostante avesse un nome più normale si faceva chiamare “Leaf” (foglia). Successivamente i due genitori abbandonarono quella nuova identità religiosa e River e Joaquin, da sempre molto legati, iniziano a girare i primi film con alcuni registi, come la brava Penny Marshall famosa come regista della celebre serie “Happy Days”.
![L'attore Joaquin Phoenix](https://www.mosaico-cem.it/wp-content/uploads/2019/09/joaquin-phoenix-350x350.jpg)
Prima di questo “Joker” che racconta in maniera del tutto inedita la vita e la personalità del personaggio creato dal Geniale Bob Kane, quali altri film ha girato? Fra i tanti ruoli, come dimenticare lo spietato Commodo de “Il gladiatore”, il geniale cantautore star del folk Johnny Cash con l’interpretazione incredibile in “Walk the line” e “The irrational man” di Woody Allen. Ex fidanzato della bella Lyv Tyler, figlia del leader degli Aerosmith, Joaquin in questi anni si è dedicato molto al lavoro e per questo film pare abbia dovuto perdere un gran numero di chili e impegnarsi enormemente per immedesimarsi nel complesso personaggio di Joker. Questo attore non ha mai affrontato apertamente le proprie origini ebraiche o scelto ruoli ebraici.
Altre celebrità di origine ebraica
Assieme a lui molti sono le celebrità ebree nascoste del cinema contemporaneo. Vediamo quali, (notizia tratte da varie fonti dal sito haam. Org, sito della Ucla, Università della California:
- Daniel Ratcliffe, star di “Harry Potter” sua madre è ebrea sudafricana di origini ashkebazita,
- l’attrice di origini ebraico-ucraine Mila Kunis, che nascose la sua ebraicità a causa dell’antisemitismo ucraino
- Gwyneth Palthrow molto famosa per i suoi vari film da “Sliding Doors” a “Seven”, di padre ebreo e al centro del gossip per le sue storie con Brad Pitt e con Chris Martin leader di “Coldplay”
- Jake Gyllenhaal di padre svedese e di madre ebrea newyorchese che a 39 anni ha girato numerosissime importanti produzioni come “Donnie Darko“, “The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo“, “I segreti di Broken Mountain”.
- Un altro caso piuttosto inedito è quello della attrice Scarlett Johansson, che ha girato una serie di film, passando da Woody Allen a Luc Besson, di padre danese e di madre ebrea polacca.
Interessante il caso di Jennifer Connelly lanciata dal film fantasy Labirynth con David Bowie e di madre ebrea newyorchese di famiglia ortodossa polacca che da giovane studiò in Yeshivà.