La didattica alla primaria durante l’emergenza: sempre in contatto con i bambini e le famiglie

Scuola

di Diana Segre, vicaria del dirigente scolastico per infanzia e primaria
Per la Scuola Primaria le prime settimane di chiusura si sono susseguite in un crescendo di comunicazione virtuale, ma sempre molto affettuosa ed empatica, con tutte le famiglie e i bambini, anche grazie all’immediato aiuto di tutte le nostre mamme delegate.

Da Lunedì 24 Febbraio abbiamo iniziato spontaneamente quella che si chiama Didattica a Distanza, attivando inizialmente i canali precipui della comunicazione con le famiglie, ovvero le mamme delegate, che hanno aiutato a far avere ai bambini e alle bambine materiali e saluti.

Molte classi erano anche già in contatto tramite le mail docenti-genitori e quindi abbiamo potuto mantenere, in un continuum più o meno naturale della quotidianità, quello che è il rapporto con i nostri alunni e le nostre alunne, anche laddove necessitassero di aiuto personalizzato sin dai primi giorni, per non perdere contatto con lo studio, seppur si immaginasse una sola settimana di fermo.
Naturalmente questo è stato possibile grazie al coordinamento operato coi team, che sono sempre stati in contatto anche tra loro attraverso la chat di tutti i Docenti Primaria, compresi gli insegnanti di sostegno e gli educatori coordinati dalla referente morà Daniela.

Dunque fin da subito molti insegnanti sono andati on-line con lezioni o, attraverso videochiamate, hanno interagito anche coi singoli bambini e bambine, hanno organizzato incontri di gruppo su zoom, inviato video autoprodotti condivisi su YouTube e proposto rinforzi nelle varie materie e attività.
Per l’allora imminente festa di Purim, i docenti di ebraismo coordinati dalla morà Moria hanno prodotto materiali e ideato attività online, con feste in video per tutte le classi.
Nel momento in cui abbiamo quindi capito che la chiusura sarebbe proseguita dopo le prime due settimane, il Collegio Docenti della Primaria ha sentito forte la necessità di confrontarsi collettivamente, non solo più via chat, mail e telefono, e così abbiamo programmato un incontro, sempre sulla piattaforma zoom, per il nostro primo Collegio Docenti virtuale.
Il Collegio Docenti è stato dunque formalmente convocato, con avviso a tutti i docenti, e il verbale è già agli atti della Scuola. Il collegio è durato due fruttuose ore complete, tutti presenti all’ora stabilita, felici di rivederci finalmente seppur soltanto in video; a turno ciascun/a docente ha presentato le criticità riscontrate nelle prime settimane, proposto idee e condiviso quanto nella propria esperienza nel primo approccio alla Didattica a Distanza.

Abbiamo proposto, anche in seguito alla circolare n. 125 del giorno 8 Marzo, ricevuta anche dai genitori, di attivare per tutti i team una Virtual Classroom per team, in cui inserire i lavori settimanali, in modo che i genitori possano trovare, nello stesso contenitore, tutte le materie.

Abbiamo stilato un orario in cui vedere i nostri bambini per delle lezioni collettive in modo che ogni settimana possano esserci delle vere e proprie lezioni in cui i bambini possano vedersi fra loro, coi docenti di ciascuna materia, alla presenza anche degli insegnanti di sostegno e degli educatori. Il tutto con un’attenzione particolare alle necessità dei bambini delle età di riferimento, sia dal punto di vista dell’accesso ai device, spesso condivisi nelle famiglie da più persone, sia per quanto riguarda comunque l’obiettivo di renderli autonomi e non sempre dipendenti dall’utilizzo delle tecnologie, cercando un equilibrio e lasciando spazio a lavori anche manuali.

In tutto questo la Segreteria Didattica è sempre stata attiva e anche ora, da remoto, assolve preziosissima alle necessità di docenti e famiglie.