di Ilaria Ester Ramazzotti
È iniziata a Vienna la costruzione del memoriale dedicato “ai bambini, alle donne e agli uomini ebrei austriaci assassinati nella Shoah”. “Berlino ne ha uno. Parigi ne ha uno. Vienna non ne aveva. Ma oggi è finalmente arrivato il giorno”, ha detto a Reuters presidente della Comunità ebraica austriaca Oskar Deutsch nel corso della cerimonia svoltasi lo scorso 22 giugno sul luogo della prossima edificazione.
“Ricordare significa commemorare le vittime della Shoah. Questo ricordo e la nostra storia aumentano la nostra responsabilità, la responsabilità quotidiana e collettiva di fare tutto per garantire che qualcosa del genere non accada mai più”, ha poi sottolineato Deutsch. Sul luogo, il cantore della comunità ebraica di Vienna Shmuel Barzilai ha intonato delle preghiere (nella foto\Reuters).
Il nuovo monumento sorgerà in un parco e sarà composto da un anello di lastre di pietra verticali poste attorno a agglomerato di alberi. Tutti i nomi delle 64.259 vittime austriache della Shoah vi saranno scolpite. L’inaugurazione è prevista fra un anno.
La decisione di realizzare un memoriale alle vittime austriache della Shoah si inserisce nel percorso di elaborazione così come nel dibattito mai concluso sulle responsabilità austriache rispetto al nazismo e alla questione dell’annessione dell’Austria alla Germania effettuata Hitler nel 1938.