di Redazione
Dopo aver ricevuto e pubblicato su Mosaico, il 13 luglio, una lettera scritta da alcuni giovani ebrei, che si dichiarano contrari alla politica del governo israeliano in merito alla “annessione” di alcuni territori della Cisgiordania, la redazione è stata oggetto, nei giorni scorsi, di diversi attacchi ed espressioni di rimprovero per aver dato spazio a quello che viene considerato un appello contenente molti errori e inesattezze storiche. Una lettera che alimenterebbe “l’antisemitismo e la propaganda anti israeliana”.
Abbiamo ricevuto alcune risposte che sono state prontamente pubblicate e che stanno alimentando, a nostro avviso, un sano e utile contraddittorio su uno dei temi più spinosi della politica
internazionale e sicuramente quello che più sta a cuore a tutti noi.
Mosaico e Bet Magazine sono testate libere, il cui obiettivo è quello di offrire ai nostri lettori un’informazione più ampia e approfondita possibile, dando anche spazio alle diverse voci che compongono il mondo ebraico. Il tutto, specificando sempre chi sta esprimendo la propria opinione, senza alcuna possibilità che i lettori siano indotti a pensare che si tratti della posizione della Comunità ebraica nella sua totalità o quella ufficiale del suo Consiglio.
Se la pubblicazione della lettera dei giovani ha generato un contraddittorio e la divulgazione di posizioni e nozioni utili a capire meglio la storia e la situazione attuale, siamo sempre più convinti di avere
fatto bene il nostro lavoro, dando spazio a una pluralità di voci.
Il mondo ebraico è ricco di tante sensibilità e “tante teste”, e noi vogliamo lasciare a tutti la possibilità di esprimersi, in uno spazio dedicato, che si chiama proprio “Opinioni”, convinti che solo così continueremo a dare un’informazione equilibrata, interessante e completa.