di Nathan Greppi
Quello di spiegare la Shoah e le storie dei Giusti ai bambini è un compito molto impegnativo: raccontare ai più piccoli vicende tanto cruente senza sconvolgerli, e al contempo usare un linguaggio a loro comprensibile, è un lavoro che richiede grandi abilità narrative. Ci riesce molto bene Il cavaliere delle stelle, libro per bambini scritto da Luca Cognolato e Silvia Del Francia, sulla storia del Giusto italiano Giorgio Perlasca.
In poco meno di una quarantina di pagine, illustrate da Fabio Sardo, viene narrata la vita di Perlasca in chiave fiabesca: la sua partenza da giovane per la Guerra di Spagna viene narrata attraverso la metafora del cavaliere in cerca di avventure, mentre la vita a Budapest quando decide di aiutare gli ebrei fingendosi un diplomatico spagnolo come un guerriero che difende i più deboli, ospitandoli nella sua “torre-ambasciata” dagli oscuri soldati nazisti. Fino a quando, dopo che per decenni non ha parlato delle sue gesta, alcuni sopravvissuti scoprono la sua storia.
È molto originale l’uso delle metafore che viene fatto nel libro: per rappresentare la scelta di Perlasca di fingersi un diplomatico spagnolo, lo si mostra fabbricarsi una spada e un’armatura di carta, che indicano la finta nomina con cui si prendeva la responsabilità di dare asilo agli ebrei nelle “case protette” di competenza del Regno di Spagna.
Questo breve libro, pensato per bambini dai 3 ai 6 anni, dimostra come sia possibile raccontare anche ai bambini più piccoli certe storie senza spaventarli, dimostrando come è proprio nei periodi più bui che emergono gli eroi, la cui forza non è data dalle armi o da superpoteri, ma dalle emozioni.
Luca Cognolato, Silvia Del Francia e Fabio Sardo, Il cavaliere delle stelle, Lapis, pp. 40, 14,50 euro.