di Redazione
I turisti vaccinati potranno entrare in Israele in gruppi organizzati dal 23 maggio, quando il paese inizierà a riaprire ai non cittadini. Il ministro del turismo Orit Farkash-Hacohen e il ministro della Salute Yuli Edelstein hanno annunciato l’accordo in una dichiarazione rilasciata martedì 13 aprile. Lo riporta il The Times of Israel.
Il motivo per cui solo i gruppi saranno inizialmente autorizzati a visitare è perché sono più facili da monitorare, afferma la dichiarazione.
I turisti dovranno fare un test PCR COVID-19 prima di salire sull’aereo per Israele. All’arrivo all’aeroporto Ben Gurion, saranno tenuti a sottoporsi sia a un test PCR che a un test sierologico, che dimostri l’esistenza di anticorpi.
La dichiarazione afferma che il governo continuerà a negoziare con i paesi per il riconoscimento reciproco dei certificati di vaccinazione al fine di eliminare la necessità di test sierologici.