di Redazione
“Mireille Knoll: deplorevolmente torturata e uccisa perché era nata ebrea. Vittima innocente dell’oscurantismo e dell’odio antisemita all’età di 85 anni”. È quanto si legge sul cartello stradale della via intitolata alla donna sopravvissuta alla Shoah uccisa nel suo appartamento di Parigi in un orribile attacco antisemita nel 2018. L’inaugurazione dell’Allée Mireille Knoll a Parigi, nell’11° arrondissement della città, dove risiedeva la donna, è avvenuta martedì 19 ottobre alla presenza del sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, con dignitari locali e leader ebrei.
Knoll è stata uccisa nel suo appartamento in Avenue Philippe-Auguste il 23 marzo 2018. I vigili del fuoco che sono arrivati all’edificio di Knoll più tardi quella notte per rispondere a una chiamata di emergenza hanno scoperto il suo corpo parzialmente ustionato con 11 coltellate.
Due uomini, Yacine Mihoub, 31 anni, e il suo socio Alex Carrimbacus, 26 anni, sono stati accusati dell’omicidio. Si pensava che la coppia avesse preso di mira Knoll dopo che Mihoub, una vicina di Knoll dall’età di otto anni, aveva detto a Carrimbacus che avrebbe avuto un sacco di soldi poiché era ebrea. Mihoub e Carrimbacus, che si sono conosciuti in prigione, hanno una lunga fedina penale per reati tra cui furto, possesso di stupefacenti e violenza. Mihoub ha anche una condanna per violenza sessuale.
Un’indagine di polizia dopo la morte di Knoll ha stabilito che Mihoub era attratto da idee e slogan islamisti, ed era già noto alle autorità per aver elogiato i fratelli Kouachi, che hanno compiuto il micidiale attacco terroristico islamista contro la rivista satirica Charlie Hebdo nel gennaio 2015.
Secondo il quotidiano Le Figaro, Mihoub era anche “dipendente compulsivamente da siti web antisemiti e uno strenuo difensore di Hamas”.
Nel novembre 2020, Mihoub e Carrimbacus hanno perso un ricorso per rimuovere l’aggravante dell’antisemitismo dall’accusa. Andranno sotto processo il 25 ottobre con il procedimento che dovrebbe durare un mese.
L’inaugurazione della strada di martedì in onore di Knoll ha rispettato la promessa fatta da Hidalgo poco dopo l’uccisione.
(Photo: Guillaume Bontemps/Ville de Paris)