di Ilaria Myr
“Sono molto emozionata e contenta di tornare, dopo anni, nel mondo ebraico. Mi sento già a casa!”. Parla con entusiasmo Nadia Bellani, da settembre nuova coordinatrice del nido Guido Guido Moshé Jarach della Scuola della comunità ebraica di Milano, che porta alla nostra scuola un’esperienza trentennale nel mondo dell’educazione dei piccolissimi, arricchita, tra l’altro, da dieci anni come educatrice al nido della scuola di via dei Gracchi. “Fino ad allora quello ebraico era per me un mondo sconosciuto – spiega a Mosaico -, ma sono stati anni bellissimi e intensi, che mi hanno catapultato in un mondo ricco e affascinante. Ora questa nuova sfida nella scuola della comunità mi emoziona e riempie di gioia”.
Le sue idee su come lavorare al nido sono molto chiare. “Voglio creare un’equipe di lavoro, perché sono fermamente convinta che il gruppo sia la forza – spiega –. E l’equipe si costruisce solo lavorando insieme tutti i giorni e condividendo l’obiettivo fondamentale di favorire un ambiente sereno per i bambini. Per questo io sarò presente anche nel lavoro operativo, perché voglio essere un aiuto e una presenza utile per le educatrici, di cui conosco bene, avendo svolto questo ruolo per anni, le fatiche e l’impegno necessario”.
Inoltre, per i bambini più grandicelli, Bellani intende approfondire la relazione con la materna, in modo da trovare un linguaggio comune per favorirne il passaggio.
Fondamentale sarà anche creare una relazione di fiducia con le famiglie, “che ci affidano il loro bene più prezioso. L’interazione e il dialogo saranno la base per costruire un ambiente sano e stimolante”.
“Sono particolarmente felice di dare il benvenuto a Nadia che ho avuto il privilegio di conoscere come educatrice molti anni fa – dichiara l’Assessore alle Scuole Dalia Gubbay -. Sono certa che con il suo apporto e la sua grande esperienza il nostro Nido sarà ancora più accogliente, colorato e caloroso , come lo è lei!”
