Un luna park in ebraico per le prime della primaria

Giovedì 2 Febbraio le classi prime della Scuola Primaria hanno festeggiato insieme alle loro morot un importante traguardo: la conclusione del primo libro di Ariot, il simpatico leone della serie del metodo didattico ItalAm per l’apprendimento dell’ebraico.

Riuniti nella Sala Segre bimbi e bimbe hanno giocato in sei diverse postazioni, come in un luna park. Tutti i giochi sono stati realizzati a mano dalle morot di Ivrit, così come le decorazioni.

Prima della partenza dei giochi i bambini e le bambine hanno detto perché è importante imparare l’ebraico: andare in Israele, parlare con gli amici, lavorare e pregare, insomma un mondo a tutto tondo.

Nel prosieguo della mattinata ogni gioco ha visto le classi impegnate allegramente a vivere l’ebraico in gioco.

La prima stazione era “Sulamot ve haftaot”, una versione del gioco dell’oca in ebraico, i numeri del dado erano annunciati in ebraico con grande entusiasmo da bambini e bambine mentre avanzavano sul bordo, contando i passi in sicurezza, nella lingua con la quale si sentono sempre di più a loro agio.

La seconda stazione era dedicata al classico “Memory” in due versioni: una coi bigliettini contenenti le parole di tutto il nuovo vocabolario acquisto: parole usate nella vita quotidiana scolastica e quella di casa. Nella seconda versione di “Memory” dovevano girare le tazzine per scoprire le coppie dei colori diversi. Alle stazioni seguenti gli allievi e le allieve hanno giocato a “Double otiot”, attaccando una molletta su una parola, scritta in ebraico, relativa ad un’immagine. Un altro gioco era quello di pescare le letterine ebraiche da due bacinelle piene di coriandoli per poi attaccarle nell’ordine giusta su una lavagna magnetica. E infine la stazione del “Bowling”, dove bambini e bambine facevano cadere i birilli con le lettere ebraiche per riordinarle in fila in ordine alfabetico.

Prima dei giochi si è tenuta una simpatica cerimonia in cui ciascuno/a ha ricevuto un attestato di completamento delle prima parte del percorso di apprendimento dell’ebraico.

L’evento è stato senza dubbio una grande occasione per festeggiare la padronanza della lingua ebraica di bambini e bambine. A pochi mesi dall’inizio dell’anno, attraverso un ottimo metodo di insegnamento, giochi, canzoni e una quotidianità sperimentata in ebraico, tutti e tutte si divertono con l’ebraico e in ebraico, usano il loro vocabolario, leggono, giocano, cantano e parlano in ebraico.

Una vera festa in cui il mondo si è colorato di kachol velavan!