di Ilaria Ester Ramazzotti
Una scritta recante la frase “Fuori l’Anpi dalle scuole” è apparsa questa notte in via Confalonieri 17 a Milano, nel quartiere Isola, su uno striscione a firma del Blocco studentesco affisso proprio davanti alla Casa della Memoria. Lo striscione, scoperto da un residente della zona, è stato subito rimosso. Sul posto sono infatti intervenuti gli agenti della questura di Milano, mentre i Carabinieri hanno aperto indagini sul caso.
“L’ANPI Provinciale di Milano esprime profonda esecrazione per la gravissima provocazione neofascista avvenuta questa notte – ha dichiarato il presidente Roberto Cenati -. È comparso uno striscione del Blocco studentesco, emanazione di Casa Pound, riportante la scritta “Fuori l’ANPI dalle scuole”. L’azione vuole costituire un atto intimidatorio non soltanto nei confronti dell’Anpi, ma anche di tutte le Associazioni democratiche e antifasciste che dal 2015 stanno svolgendo importanti iniziative sulla Memoria, la storia la cultura, a Milano e non solo. La Casa della Memoria è diventata ormai luogo riconosciuto e punto di riferimento fondamentale per Milano, città Medaglia d’oro della Resistenza. Questi atti non ci fermeranno. Continueremo con ancora maggiore intensità a svolgere il nostro compito di carattere storico e culturale. Chiediamo alle pubbliche autorità di fare il possibile per individuare i responsabili di questa ignobile azione”.
La scorsa settimana, un altro striscione contro l’Anpi e contro la Resistenza era stato appeso in una scuola di Brescia.
La Comunità ebraica di Milano esprime sdegno per il gesto e solidarietà all’Anpi Milano e all’amico Roberto Cenati.
