di Ilaria Myr
Una grande festa gioiosa per festeggiare i 110 anni del movimento giovanile Hashomer Hatzair con più di 240 persone venute da tutta Italia si è tenuta domenica 14 maggio a Firenze, nei locali della comunità ebraica. Canti, balli israeliani, chughim (attività) di tutti i tipi hanno intrattenuto bambini, ragazzi e adulti di tutte le età in un’atmosfera festosa e molto shomrica. Angelica Edna Calò (venuta apposta da Israele) ha coinvolto in un’attività di teatro, mentre il marito Yehuda Livne ha realizzato con i partecipanti alcuni percorsi di tzofiut (scout) con corde e legni. I balli israeliani, invece erano tenuti da due ragazze da poco uscite dal movimento,
E poi un grande ed emozionante mifkad, con shomrim dagli 8 agli oltre 70 anni arrivati da Roma, Milano (eravamo in 80 dal Ken Andrea Cabibbe!) a urlare con orgoglio il nome della propria kwutza.
Non sono mancati i discorsi sia di ragazzi che sono oggi al movimento che di ‘vecchi’ shomrim, nonché degli attuali shlichim, Riccardo a Milano e Shiri a Roma, del vicepresidente dell’Ucei Milo Hasbani e dell’ex shaliach di Milano e ora responsabile mondiale del movimento Yahal Linternari: parole tutte sentite ed emozionanti, che hanno sottolineato la passione, l’attivismo e gli ideali ancora vivi e forti di questo movimento, che continua a portare luce nel mondo ebraico e nella società in generale.
Una festa bella, emozionante, ricca di contenuti e divertimento che, a chi (come la sottoscritta) ha passato la propria giovinezza nel ken di Milano, ha fatto rivivere la bellezza di un ambiente sano, ebraico e sionista, e ha riempito il cuore di gioia nel vedere tanti nuovi giovani shomrim entusiasti a portare avanti la fiaccola del movimento e dei suoi ideali.
