Il Concistoro della Comunità ebraica francese ha invitato la Comunità ebraica francese a partecipare a un “hyper Shabbat” l’8 e il 9 gennaio in memoria delle quattro persone uccise durante l’attentato all’Hyper Cachér alla Porte de Vincennes il 9 gennaio scorso. L’iniziativa, rivolta soprattutto alle persone che frequentano poco la sinagoga, è stata lanciata da un’amica delle vittime, Léa, amica di Yoav Hattab. Prima dell’attentato si erano scambiati dei messaggi in cui lui la invitava a rispettare lo Shabbat.
Per rispettare gli ultimi desideri di Yoav, Léa ha scritto una lettera a Joel Mergui, presidente del Concistoro centrale. “Ebrei, abbiamo il dovere di essere sempre hyper vigilanti, hyper coinvolti, hyperchabbat. Lo Shabbat 8 e 9 gennaio, come Léa, siamo tutti Hyper Cacher, Hyper Chabbat”.
All’uscita dello Shabbat il 9 gennaio alle 20 si terrà poi la manifestazione organizzata dal CRIF e da tutte le organizzazioni ebraiche francesi davanti all’Hyper Cachér. La manifestazione è organizzata dal Crif con le autorità francesi in memoria di tutte e 17 le vittime degli attentati del 7-8-9 gennaio scorso.