di Alessandra Sala
«Siamo orgogliosi di identificarci con il nord di Israele e il suo ambiente, rappresentato dal blu del Mediterraneo e dal verde delle pinete di Har HaCarmel ad Haifa. Il nostro logo aziendale, una pigna, incarna il nostro impegno a rendere l’aviazione israeliana il più possibile sostenibile e rispettosa dell’ambiente».
Questo è il suggestivo slogan di Air Haifa, la nuova compagnia aerea israeliana, che annuncia il debutto del suo primo aereo questo mese. L’aeromobile decollerà dall’aeroporto francese di Tolosa-Blagnac e atterrerà allo scalo internazionale di Haifa.
Il nuovo ATR 72-600, con una capacità di 72 posti, sarà seguito da altri due velivoli della stessa serie. Si prevede che Air Haifa opererà voli tra Haifa ed Eilat, nonché verso destinazioni nel Mediterraneo orientale, come Cipro e Grecia, a partire da settembre.
L’aeroporto di Haifa è una piccola struttura alla periferia della città che ospita voli commerciali delle compagnie israeliane Arkia e Israir, oltre a elicotteri, scuole di volo e altri velivoli commerciali.
Come riporta il Times of Israel, la nuova compagnia aerea intende anche ridurre i costi dei voli a corto raggio per i residenti del nord di Israele, sottolineando l’importanza del lancio in un periodo di intensificazione del conflitto nel nord del Paese. Questo progetto non solo darà impulso all’economia locale, ma creerà anche nuovi posti di lavoro.
Sebbene non siano ancora stati resi noti gli orari e le rotte internazionali specifiche, e la vendita dei biglietti non sia ancora iniziata, la compagnia aerea promette prezzi competitivi.
Uno dei punti di forza di Air Haifa risiede nella velocità e nella comodità: invece di dover guidare a lungo fino all’aeroporto principale, arrivare tre ore prima del volo e aspettare in coda, i passeggeri potranno volare a livello internazionale dal loro aeroporto locale e arrivare dalla porta di casa a bordo dell’aereo in meno di 90 minuti.
Nata come una start-up, Air Haifa vede tra i suoi fondatori personalità di rilievo come Nir Zuk, fondatore della società di sicurezza informatica Palo Alto Networks, Shai Babad, CEO del gruppo Strauss, Gonen Usishkin, ex CEO di El Al, Michael Strassburger, ex vicepresidente marketing di El Al, e Rafi Danieli, ex CEO di Zim.
Air Haifa ha anche avviato una selezione per piloti e assistenti di volo, segno dell’impegno a costruire una squadra dedicata e competente.
In conclusione, l’iniziativa di Air Haifa rappresenta una speranza di rinascita economica e sociale per Israele, dimostrando come l’innovazione e l’impegno ambientale possano andare di pari passo con lo sviluppo economico. Il lancio di questa nuova compagnia aerea non solo facilita i viaggi per i residenti, ma promuove anche un messaggio di sostenibilità e progresso, elementi fondamentali per il futuro dell’aviazione e della regione.
