Il consulente di Ariel Sharon per lo sgombero dei coloni da Gaza, Yonatan Bassi, 59 anni, di origini veneziane, ha deciso di lasciare il kibbutz religioso di Sde Eliahu, nella alta valle del
Giordano, perché una parte consistente della comunità continua a serbargli rancore per aver
organizzato lo smantellamento del Gush Katif, la zona di insediamento ebraico a sud della striscia ora in mani palestinesi. La stampa israeliana ha ricordato che nella biografia di Bassi, oltre a un lungo ed apprezzato servizio militare, ci sono la direzione degli stabilimenti agricoli di Beit Shean e la direzione del ministero dell’agricoltura, con il governo di Yitzhak Rabin. In quanto ebreo religioso, nei mesi bollenti del ritiro da Gaza, Bassi ha fatto da parafulmine a Sharon, attirando buona parte degli strali del movimento dei coloni. Nel kibbutz di Sde Eliahu (dove molti si dichiararono contrari al ritiro) si era creata una atmosfera di tensione.