di Redazione
Ghazi Hamad, dell’ufficio politico di Hamas ha dichiarato in una trasmissione del 24 ottobre 2023 su LBC TV (Libano) che l’attacco del 7 ottobre contro Israele è stato solo l’inizio, promettendo di lanciare “un secondo, un terzo, un quarto” attacco finché il paese non sarà “annientato”.
Ghazi Hamad – i cui commenti sono stati trascritti dal Middle East Media Research Institute (MEMRI), un think tank con sede a Washington – ha aggiunto nell’intervista alla LBC che “Israele non ha posto nella nostra terra. Dobbiamo rimuovere il Paese perché costituisce una catastrofe militare, politica e per la sicurezza”.
Per quanto riguarda gli attacchi del 7 ottobre – che hanno provocato il massacro di oltre 1.300 israeliani nel sud e centinaia trascinati nella Striscia di Gaza – Hamad ha dichiarato che “dobbiamo dare una lezione a Israele, e lo faremo ancora e ancora”.
Sull’uccisione su larga scala di civili, aggiunge: “Hamas non voleva danneggiare i civili, ma ci sono state complicazioni sul terreno. Tutto ciò che facciamo è giustificato”.