di David Fiorentini
Fino a poco tempo fa, determinate informazioni come i referti radiologici o patologici erano troppo complessi e poco uniformati da analizzare su scala globale, soprattutto se uniti alle barriere linguistiche da paese a paese.
Di recente, grazie a una combinazione tra la archiviazione protetta dalla privacy e la crescita dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, la rinomata Mayo Clinic di Rochester, nel Minnesota, ha lanciato una piattaforma di raccolta dati la Mayo Clinic Platform Connect. In questa nuova rete fanno parte i più prestigiosi ospedali da tutti i continenti, tra cui il Sheba Medical Center di Tel HaShomer in Israele.
“Siamo lieti di annunciare che lo Sheba Medical Center, insieme all’Hospital Israelita Albert Einstein e all’University Health Network, entrerà a far parte di questa iniziativa unica, unendosi al Mercy Hospital, primo membro di Connect” ha dichiarato la clinica americana in un comunicato stampa congiunto.
“Per trasformare l’assistenza sanitaria a livello globale, dobbiamo espandere le nostre reti di dati in tutti i continenti”, spiega John Halamka, presidente della piattaforma. “Dobbiamo proteggere la privacy, rispettare le leggi e le normative internazionali e integrare le conoscenze tra le varie lingue”.
I membri di Mayo Clinic Platform Connect utilizzeranno dati clinici aggregati e de-identificati per generare modelli in grado di individuare più precocemente le malattie e identificare le migliori opzioni terapeutiche.
“Siamo entusiasti di far parte di questa storica alleanza per svoltare il futuro dell’assistenza sanitaria”, ha dichiarato il professor Eyal Zimlichman, direttore del dipartimento trasformazione e innovazione dello Sheba. “Creando una rete veramente globale che abbatterà le barriere linguistiche e includerà popolazioni diverse, stiamo liberando il potenziale delle soluzioni AI per rivoluzionare l’assistenza sanitaria in tutto il mondo. Non si tratta solo di un cambiamento di gioco, ma di un salto visionario verso una sanità guidata dai dati”.
Questo è il secondo grande accordo tra Sheba e Mayo sancito nel corso dell’ultimo anno. Solo pochi mesi fa, i due ospedali hanno siglato un patto per la facile condivisione di tecnologie sanitarie e per il supporto alle startup del campo medico in fase iniziale.