di Redazione
Israele parteciperà al torneo olimpico di calcio per la prima volta in quasi mezzo secolo, a Parigi nel 2024, dopo essersi qualificato al Campionato Europeo Under-21 UEFA. Una qualificazione che garantisce allo Stato israeliano un posto tra le sole 16 squadre provenienti da tutto il mondo che parteciperanno al torneo di calcio parigino la prossima estate.
La squadra ha assicurato il suo posto nella capitale francese raggiungendo le semifinali del torneo svoltosi in Georgia e Romania.
VIDEO Quarti di finale, Israele batte la Georgia per 4-3 ai rigori
Oltre a Israele, anche Ucraina e Spagna si sono qualificate per le quattro finali, mentre l’altra semifinalista, l’Inghilterra, non è riuscita a qualificarsi a causa delle restrizioni della squadra olimpica britannica.
Si tratta di un traguardo significativo che la squadra di Guy Luzon – allenatore di calcio, ex calciatore e attuale commissario tecnico della nazionale Under-21 israeliana – ha raggiunto, conquistando per la prima volta una posizione per i biancoazzurri alle Olimpiadi dai Giochi di Montreal del 1976. Prima di allora Israele non aveva avuto molto successo nei principali tornei internazionali, da quando negli anni Settanta si era trasferito a livello regionale dall’Asia all’Europa per evitare boicottaggi da parte dei Paesi arabi. Tuttavia, commenta The Jewish Chronicle, l’attuale corsa agli Europei segue lo storico risultato della squadra israeliana Under-21 del mese scorso alla Coppa del Mondo FIFA Under-20 in Argentina, dove la squadra ha chiuso al terzo posto.
«D’ora in poi scriveremo la storia – ha dichiarato il portiere israeliano Daniel Peretz dopo la vittoria di Israele ai rigori contro la Georgia, co-organizzatrice della partita, a Tbilisi -. Non sono solo io, ma l’intera squadra. Non credo che la Georgia abbia tirato in porta per 120 minuti. È stato uno sforzo incredibile da parte di tutta la squadra e una tattica incredibile del nostro allenatore che crede così tanto in noi».
Il team è composto da giocatori ebrei e arabi provenienti da tutto Israele. Secondo quanto riportato israel21c.org, la partita tra Israele e Georgia ha registrato la presenza di 44.338 spettatori, diventando così la partita degli Europei Under-21 più seguita di sempre.
Come riferisce il The Jerusalem Post, il torneo di calcio alle Olimpiadi si svolgerà con un formato simile a quello degli Europei Under-21 e includerà quattro gruppi di quattro squadre ciascuno, con ogni squadra che affronterà le altre del proprio gruppo in un girone all’italiana per un totale di tre partite di gruppo. Le prime due squadre di ciascun girone passeranno ai quarti di finale, a partire dai quali la competizione si svolgerà con partite ad eliminazione diretta fino alla finale.
Il torneo di calcio alle Olimpiadi di Parigi inizierà il 24 luglio 2024 e si concluderà il 9 agosto. Le cerimonie di apertura dei Giochi si terranno il 26 luglio. Le partite si disputeranno in diverse città francesi, tra cui Lione, Marsiglia, Nantes, Nizza, Bordeaux, Saint Etienne e, naturalmente, Parigi. Gli stadi ospiteranno più di 35.000 spettatori ciascuno e vedranno la partecipazione di squadre provenienti da tutto il mondo. Inoltre, ogni Paese avrà la possibilità di inviare tre giocatori oltre l’età limite alla squadra Under-23. Si sta già discutendo sulla possibile inclusione della stella israeliana Manor Solomon, che firmerà un nuovo contratto con il Tottenham nella Premier League inglese. Un altro giocatore che è stato menzionato è Eran Zahavi, nonostante il suo ritiro dalla squadra nazionale. Tuttavia, a causa di una peculiarità del sistema, nel caso in cui alcuni dei giocatori attuali della squadra, come Daniel Peretz, Omri Gendelman ed Eden Kartzev, desiderassero far parte della squadra olimpica, sarebbero considerati come parte dei tre giocatori eccedenti l’età consentita.
L’entusiasmo è alle stelle in Israele, mentre i fan di calcio sono in trepidante attesa per seguire le imprese della squadra olimpica a Parigi fra un anno. Mentre il torneo si avvicina, il Paese si prepara a sostenere i propri atleti e a unirsi in un inno nazionale di speranza e orgoglio.
Dopo quasi cinquant’anni di assenza, Israele è pronto a riscrivere la sua storia calcistica nelle Olimpiadi, dimostrando al mondo intero il proprio talento e la propria passione per il gioco del calcio.
(Fonte foto: Uefa)
